Io, Blogger Nell’Era Della Censura, Una vita d’Inferno Sognando il Paradiso
Come sapete ci sono molte categorie lavorative ed ognuna ha i suoi inconvenienti, se svolgi una qualsiasi attività come dipendente sai che ti devi adeguare a determinate regole che spesso comportano la mancata libertà di dire e fare determinate cose che possano influire negativamente sul lavoro, la cosa può non piacere ma ci si deve purtroppo adeguare ad una realtà che impone un determinato modo di comportarsi.
Un Blogger, nella giusta misura naturalmente, è svincolato da tutte queste regole ferree che la società impone e dovrebbe essere libero di esprimere liberamente le proprie idee ed il proprio pensiero agendo poi totalmente sgravato da ogni ingerenza che limiti la propria autonomia.
La linea di demarcazione che separa l’illecito dal lecito per chi fa questo lavoro diventa una questione squisitamente legata ai contenuti, che però badate bene nel mondo dell’informazione sono variabili e indefinibili per natura, l’ipocrisia editoriale cosi come nella vita quotidiana rientra essa stessa in quello che è un normale stato di cose che nei secoli non è mai stato messo in discussione e che si dava per scontato, per cui la liceità di stabilire cosa e giusto o sbagliato lo stabilisce colui che usufruisce di un determinato servizio che può scartare o prendere in considerazione……. e nessun altro.
Il mondo è pieno di cartomanti o maghi, ma mai nessuno si è mai preso la briga di mettere in dubbio se quello che dicono e fanno sia vero o falso.
I vaccini che stanno uccidendo adesso milioni di persone sono frutto di quella informazione che tutti hanno fatto propria secondo il principio che questa era la verità assoluta e rientra in quella che chiamano libera espressione e chi ne contestava la sua efficacia avrebbe dovuto avere in teoria lo stesso diritto a godere di questa sua prerogativa.
Tutto viene in questo momento veicolato in termini dettati dal principio secondo il quale una notizia sia più o meno conveniente per dare continuità ad un determinato stato di cose che di questi tempi significa purtroppo incedere verso una democratica dittatura.
Il libro ”Essere blogger al Tempo della Censura” da me scritto è un monito a considerare tutte le variabili che se non prese per tempo possono creare la totale distruzione del genere umano per come lo abbiamo concepito nei secoli e porsi le giuste domande per una autonoma presa di coscienza che possa mettere in condizione ognuno di voi di operare le scelte giuste.
La prima parte descrive la mia storia dagli inizi della rete con tutte le sue vicissitudini sino ai giorni nostri, ho volutamente evitato tutti quegli inutili e voluminosi resoconti bibliografici che potete seguire in totale autonomia attraverso gli editoriali del portale, per rendere fruibile ad ognuno di voi l’essenza di quello che per una mia esperienza personale ritengo utile conoscere per sfruttare in modo propositivo uno strumento che se male utilizzato si ritorce contro come un boomerang.
Mia intenzione primaria nello scrivere”Essere blogger al Tempo della Censura” è stato quello di mostrare un diverso modo di percepire il mondo intorno a noi onde coglierne il giusto significato che spesso sfugge agli occhi della gente la quale tende a privilegiare quella che viene definita zona comfort.
È un libro per tutti, giovani e anziani e sono sicuro che chiunque troverà giovamento dalla sua lettura in quanto riflette una realtà che tutti conoscono, facile da capire e per certi versi disarmante per la sua essenza che rasenta l’ovvio.
C’è all’interno una sezione che vi introdurrà ad un diverso modo di accedere alle notizie, consigli utili ed essenziali che non necessitano di alcuna conoscenza specifica e sono frutto di oltre 30 anni si esperienza nel mondo di internet.
Ritengo di aver scritto un libro utile e fondamentale che può aiutare molti di voi a non cadere nei consueti paradigmi che la società oggi ha stabilito e sono sicuro che più di qualcuno tornerà su alcuni punti una volta terminata la lettura perché non potranno rimanere in sospeso al suo passaggio.
Io vivo di questo, le donazioni sono fondamentali e l’acquisto del libro consente me di poter dare seguito ad un lavoro che negli anni ha tenuto compagnia a milioni di persone li dove i Like detto tra noi non è che ti consentono di andare molto lontano 🙂
Questo non deve essere solo un regalo di natale, ma di tutti i giorni e che la vita d’inferno che ha contraddistinto la mia esperienza in rete possa attraverso il mio lavoro rendere la vostra esistenza così come è nei miei Sogni ………..
……….un Paradiso.
Marco Stella (Toba60)