Calcoli Teosofici e Significato dei Numeri
L’esoterismo è un qualcosa che esula da tutto ciò che ha attinenza con la logica materialista, si dice che trascende la scienza ma in realtà a ben vedere da essa ha tratto ispirazione su ogni formula che sia matematica, fisica o astronomica.
Verrebbe da dire che sia una materia sconosciuta ……in realtà è tutto ancora da scoprire e rimane l’eterna incompiuta del sapere umano.
Toba60
Il significato dei numeri.
I NUMERI.
Gli antichi avevano una concezione dei numeri che si è quasi persa nei tempi moderni. L’idea dell’Unità in tutte le sue manifestazioni portava a considerare i numeri come espressione di leggi assolute.
Questo portò alla venerazione espressa per il 3 o per il 4 in tutta l’antichità, che è così incomprensibile per i nostri matematici. È tuttavia evidente che se gli antichi non avessero saputo lavorare a problemi diversi da quelli che usiamo ora, nulla avrebbe potuto condurli alle idee che troviamo correnti nelle università indù, egiziane e greche.
Quali sono dunque queste operazioni che i nostri sapienti non conoscono?
Sono di due tipi: la riduzione teosofica e l’addizione teosofica.
Queste operazioni sono teosofiche perché fanno penetrare le leggi essenziali della natura in tutto il mondo; non possono essere incluse nella scienza dei fenomeni, perché la sovrastano e si elevano nelle altezze della pura intellettualità. Esse costituirono quindi la base dell’istruzione segreta e orale confidata a pochi uomini scelti, sotto il nome di Esoterismo.
Riduzione teosofica
La riduzione teosofica consiste nel ridurre tutti i numeri formati da due o più cifre al numero di una sola cifra e questo si fa sommando le cifre che compongono il numero, finché non ne rimane una sola.
10 = 1 + 0 = 1
11 = 1 + 1 = 2
12 = 1 + 2 = 3
126 = 1 + 2 + 6 = 9
2488 = 2 + 4 + 8 + 8 = 22 = 2 + 2 = 4
Questa operazione corrisponde a quella che oggi si chiama la prova del 9.
Addizione teosofica
L’addizione teosofica consiste nell’accertare il valore teosofico di un numero, sommando aritmeticamente tutte le cifre dall’unità a se stesso compreso. Così la cifra 4, nell’addizione teosofica, è uguale a tutte le cifre da 1 a 4 incluse sommate, cioè,
1 + 2 + 3 + 4 = 10
La cifra 7 è uguale a: 1 + 2 + 3 + 4 + 5 + 6 + 7 = 28, che è uguale a: 2 + 8 = 10.
12 è uguale a: 1 + 2 + 3 + 4 + 5 + 6 + 7 + 8 + 9 + 10 + 11 + 12 = 78.
La riduzione e l’addizione teosofica sono le due operazioni che è indispensabile conoscere, se vogliamo capire i segreti dell’antichità. Applichiamo ora queste regole a tutti i numeri, per scoprire la legge che dirige la loro progressione. La riduzione teosofica ci mostra, prima di tutto, che tutti i numeri, qualunque essi siano, sono riducibili in se stessi al nove primo, poiché sono tutti ricondotti a numeri di una sola cifra. Ma questa considerazione non è sufficiente, e l’addizione teosofica ci fornirà ora nuova luce.
Attraverso di essa troviamo che 1, 4, 7, 10 sono uguali a 1.
4 = 1 + 2 + 3 + 4 = 1
7 = 1 + 2 + 3 + 4 + 5 + 6 + 7 = 28 = 2 + 8 = 10 =1
10 = 1
In modo che tutti e tre i numeri alla fine ritornino alla cifra 1, quindi…
2. 3. 4. 5. 6.
4 = 10 = 1
7 = 28 = 10 = 1
Oppure si potrebbe scrivere…
2. 3.
(1)
5. 6.
(1) ecc.
I risultati di questa considerazione sono:
(1) Che tutti i numeri, nella loro evoluzione, riproducono il 4 primo;
(2) Che l’ultimo di questi 4 primi, la cifra 4, rappresenta l’unità ad un’ottava diversa.
La sequenza dei numeri può dunque essere scritta in questo modo
2. 3. 13. 14. 15.
5. 6. 16. 17. 18.
8. 9. 19. ecc.
12.
Possiamo notare che 4, 7, 10, 13, 16, 19, ecc. sono solo diverse concezioni dell’unità, e questo può essere dimostrato applicando l’addizione e la riduzione teosofica così.
1 = 1
4 = 1 + 2 + 3 + 4 = 10 = 1
7 = 1 + 2 + 3 + 4 + 5 + 6 + 7 = 28 = 2 + 8 = 10 = 1
13 = 4 = 1 + 2 + 3 + 4 = 10 = 1
16 = 7 = 1 + 2 + 3 + 4 + 5 + 6 + 7 = 28 = 2 + 8 = 10 = 1
19 = 10 = 1 ecc.
Vediamo che in ogni tre numeri la serie ritorna bruscamente all’unità, mentre vi ritorna progressivamente nei due numeri intermedi. Ripetiamo ora che la conoscenza delle leggi dei numeri e lo studio di esse, fatto come abbiamo qui indicato, darà la chiave di tutta la scienza occulta. Dobbiamo ora riassumere tutte le precedenti affermazioni nella seguente conclusione: che tutti i numeri possono essere ridotti, in un’analisi finale, alla serie dei 4 primi, così disposti
2. 3.
4.
Valore dei primi dodici numeri, che dà l’indizio della cifra (78) corrispondente alle carte dei Tarocchi:
1 = 1
2 = 1 + 2 = 3
3 = 1 + 2 + 3 = 6
4 = 1 + 2 + 3 + 4 = 10
5 = 1 + 2 + 3 + 4 + = 15
6 = 1 + 2 + 3 + 4 + 5 + 6 = 21
7 = 1 + 2 + 3 + 4 + 5 + 6 + 7 = 28
8 = 1 + 2 + 3 + 4 + 5 + 6 + 7 + 8 = 36
9 = 1 + 2 + 3 + 4 + 5 + 6 + 7 + 8 + 9 = 45
10 = 1 + 2 + 3 + 4 + 5 + 6 + 7 + 8 + 9 + 10 = 55
11 = 1 + 2 + 3 + 4 + 5 + 6 + 7 + 8 + 9 + 10 + 11 = 66
12 = 1 + 2 + 3 + 4 + 5 + 6 + 7 + 8 + 9 + 10 + 11 + 12 = 78
IL SIGNIFICATO DEI NUMERI.
Ma la nostra conoscenza della scienza numerica degli antichi non finisce qui. Attribuisce anche un significato ad ogni numero. Dato che abbiamo ridotto la serie di tutti i numeri al 4 per primo, ci basterà conoscere il significato attribuito a questi 4 per primo. L’Unità rappresenta il principio creativo di tutti i numeri, poiché gli altri emanano tutti da essa; è il principio attivo preminente. Ma l’Unità da sola non può produrre nulla se non opponendosi a se stessa, quindi 1/1. Da questo procede la dualità, il principio di opposizione rappresentato dal due, il principio passivo preminente. Dall’unione dell’Unità e della Dualità procede il terzo principio, che unisce i due opposti in una neutralità comune,
1 + 2 = 3.
Il tre è il principio neutro preminente. Ma questi tre principi si riducono tutti nel quarto, che rappresenta semplicemente una nuova accettazione dell’Unità come principio attivo.
La legge di questi principi è dunque la seguente
Fonte: DeepWeb Software Edward Snowden
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