La psichiatria è una falsa scienza ad uso e consumo di una società malata

Lo sapevate che da una rigorosa indagine svolta negli Stati Uniti, oltre l’80% delle persone sottoposte a cure psicoterapeutiche hanno subito un drastico peggioramento delle loro problematiche? La Scienza da tempo ci ha abituati a questi miracoli e dobbiamo considerare questo un dato di fatto scaturito da quella che chiamano nuova normalità.

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Psichiatria Scienza falsa

Con le infinite narrazioni allarmistiche dei media aziendali sui catastrofici cambiamenti climatici indotti dalla CO2, sulle pandemie virali, sulle guerre nucleari o su qualsiasi altra cosa riescano a escogitare per farvi rabbrividire sotto le coperte, c’è da stupirsi che lo stress e i cosiddetti problemi di salute mentale siano in modalità “pandemica”? La soluzione moderna a questi problemi è andare dal medico, che vi prescriverà alcune “pillole biofarmaceutiche” di cui probabilmente non conosce i reali ingredienti.

Se le pillole non alleviano le vostre preoccupazioni, il medico vi indirizzerà volentieri ai “servizi di salute mentale”, dove uno psicologo o uno psichiatra vi darà una diagnosi e tutto l'”aiuto” farmaceutico di cui avete bisogno. Questo processo di “prendere una pillola” è ormai radicato nella società moderna.

Anche molti scolari e studenti oggi assumono quotidianamente pillole per il controllo del comportamento o antidepressivi. Dio non voglia che i loro figli mostrino un comportamento normale di gioco e scoperta energica. I nostri figli devono essere docili automi della tecnocrazia del nuovo ordine mondiale: sedersi in classe e imparare sciocchezze come la CO2 sta distruggendo il pianeta, accettare falsi scientifici e storici e che dobbiamo essere vaccinati per sopravvivere alla prossima “plandemia”. Tale disinformazione costituisce un abuso sui minori.

Il libro Godless Fake Science e l’articolo precedente Godless Fake Science dimostrano che gran parte della narrativa scientifica che ci è stata insegnata a scuola è basata su falsità e che la stessa istituzione scientifica è stata dirottata, in molti modi, da interessi finanziari che cercano di spingere la propria narrativa e la propria agenda. Questo articolo pone la domanda: la psichiatria moderna appartiene alla categoria della fake science?

“Psiche” significa “dell’anima”. Pertanto, la disciplina della psicologia dovrebbe realmente comprendere lo studio o la “scienza dell’anima”. Le versioni originali (non modificate) delle antiche scritture mondiali hanno già descritto la scienza dell’anima in modo molto dettagliato. In contrasto con questa antica saggezza per il benessere umano, la psicologia e la psichiatria moderne sono immerse nei programmi di profitto e di vendita di farmaci delle corporazioni biofarmaceutiche. Mi sembra che la psichiatria moderna abbia più a che fare con i profitti aziendali e il controllo del comportamento che con la scienza o la salute mentale.

La realtà è che non esistono prove mediche per nessun presunto “disturbo mentale”. Psichiatri, medici e psicologi di tutto il mondo prescrivono numerosi farmaci diversi sulla base degli stessi sintomi. Tutto ciò non ha alcuna base scientifica.

Un esempio dell’impatto potenzialmente dannoso di questa soggettività mi è stato riferito alcuni anni fa, quando ho incontrato per caso un uomo di grande intelligenza che aveva lavorato come scienziato per un’agenzia statale del governo irlandese. Quest’uomo era stato trattenuto contro la sua volontà sulla base di un unico parere, quello del suo medico di famiglia, in circostanze apparentemente controverse, ed era stato ricoverato involontariamente in un istituto psichiatrico. Mi ha descritto alcuni degli orrori dell’esperienza e che, durante la detenzione, è stato costretto ad assumere farmaci che non voleva. Va notato che tutti questi farmaci hanno potenziali effetti collaterali, che possono essere lievi o gravi. Pertanto, il parere di un singolo medico su una malattia mentale può avere conseguenze importanti.

In seguito, quest’uomo ha raccontato la sua terribile esperienza in un’analisi molto critica della psichiatria irlandese. Il suo articolo è stato pubblicato dal quotidiano Irish Times, in un articolo intitolato “La diagnosi psichiatrica non è scientifica ma soggettiva” (vedi nota [i]). Egli ha sottolineato che “le diagnosi psichiatriche si basano sull’interpretazione soggettiva del comportamento da parte di terzi”. La persona viene quindi vista come un “oggetto difettoso”, con uno squilibrio chimico che richiede un certo tipo di pillola. La diagnosi può avere un effetto molto disumanizzante su una persona, insieme allo stigma di una malattia mentale che in realtà non ha alcuna base scientifica. La persona è costretta a credere a ciò che dicono questi “esperti”.

Peggio ancora, il sistema può portarvi via i vostri figli se si ritiene che abbiano un disturbo mentale (vedi nota [ii]). È uno psichiatra a decidere se vostro figlio è malato di mente o meno. Ad esempio, sul portale informativo per i cittadini irlandesi si legge:

“Se il paziente volontario è un bambino e i genitori o i tutori desiderano ritirarlo, l’operatore può trattenere il bambino e affidarlo al Servizio Esecutivo Sanitario (se l’operatore ritiene che il bambino abbia un disturbo mentale)”.

Citazioni che aprono gli occhi sulla psichiatria e sul controverso sistema di classificazione del DSM-IV

Le citazioni che seguono, facilmente reperibili su Internet, provengono da accademici, psichiatri, professori di psicologia e medici, e costituiscono una notevole condanna della psichiatria moderna:

[Nota: i codici DSM-IV sono la classificazione contenuta nel Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali].

“Non c’è nessun test oggettivo in psichiatria – nessuna radiografia, nessun laboratorio, nessun test – che indichi definitivamente se qualcuno ha o meno un disturbo mentale… non c’è una definizione di disturbo mentale… È solo spazzatura. Voglio dire, non è possibile definirlo”. – Allen Frances, psichiatra ed ex presidente della task force del DSM-IV.

Il DSM-IV è l’invenzione con cui la psichiatria cerca di farsi accettare dalla medicina in generale. Gli esperti sanno che si tratta di un documento più politico che scientifico… Il DSM-IV è diventato una bibbia e un bestseller redditizio, nonostante le sue gravi lacune. – Dr. Loren Mosher, Professore clinico di Psichiatria.

Non è scienza. È politica ed economia. Questa è la psichiatria: politica ed economia. Il controllo del comportamento non è né scienza né medicina. – Thomas Szasz, professore emerito di psichiatria

Chiunque si interessi di salute mentale dovrebbe almeno conoscere la critica di Szasz all’industria della salute mentale… La medicina è una scienza vera e propria che si occupa di fenomeni biologici, in particolare di patologia cellulare… Se si esamina il DSM, si vedrà immediatamente che non si basa affatto sulla patologia cellulare…. Per molte condizioni, le spiegazioni organiche devono essere escluse prima di poter fare una diagnosi DSM… Per Szasz, è fondamentale che l’attribuzione della malattia legittimi il potere di controllo sociale degli psichiatri e degli altri professionisti della salute mentale.

Etichettando gli altri come “malati”, possiamo rinchiuderli, obbligarli a prendere farmaci e separarli dalle persone “normali” come noi, perché c’è qualcosa di fondamentalmente sbagliato in loro. E possiamo giustificare tutto questo in nome della scienza. Ma in realtà si tratta di controllo sociale. L’industria della salute mentale produce malattie per legittimare e alimentare se stessa, e serve chi ha il potere attraverso il controllo sociale dei devianti… Secondo Szasz, la scienza della malattia mentale è pura metafora e “l’imperatore non ha vestiti… anche se l’imperatore può non essere completamente nudo, mi sembra che sia spesso in mutande”. – Gregg Henriques, Ph.D., dirige il programma di dottorato combinato in psicologia clinica e scolastica presso la James Madison University.

“In realtà, la diagnosi psichiatrica è una sorta di profiling spirituale che può distruggere, e spesso lo fa, delle vite”. – Peter Breggin, psichiatra

La psichiatria moderna deve ancora dimostrare in modo convincente la causa genetica/biologica di qualsiasi malattia mentale… Ai pazienti sono stati diagnosticati “squilibri chimici” nonostante non vi siano prove a sostegno di tale affermazione e… non esiste una concezione reale di come dovrebbe essere un corretto equilibrio chimico”. – Dr. David Kaiser, psichiatraLa psichiatria moderna deve ancora dimostrare in modo convincente la causa genetica/biologica di qualsiasi malattia mentale… Ai pazienti sono stati diagnosticati “squilibri chimici” nonostante non vi siano prove a sostegno di tale affermazione e… non esiste una concezione reale di come dovrebbe essere un corretto equilibrio chimico”. – Dr. David Kaiser, psichiatra

Non c’è nessuno squilibrio biologico. Quando le persone mi dicono: “Ho uno squilibrio biochimico”, io rispondo: “Mostrami i tuoi test”. Non ci sono test. Allora qual è lo squilibrio biochimico?”. – Dr. Ron Leifer, psichiatra

Praticamente chiunque, in qualsiasi momento, può soddisfare i criteri per il disturbo bipolare o l’ADHD. Chiunque. E il problema è che chiunque abbia una diagnosi di almeno una di queste “malattie” attiva il distributore di pillole. – Dr. Stefan Kruszewski, psichiatra

Nessun comportamento o comportamento sbagliato è una malattia, né può esserlo. Le malattie non sono questo. Le malattie sono disfunzioni del corpo umano: del cuore, del fegato, dei reni, del cervello. La febbre tifoidea è una malattia. La febbre primaverile non è una malattia; è un modo di dire, una malattia metaforica. Tutte le malattie mentali sono malattie metaforiche, travisate e confuse con malattie reali. – Thomas Szasz, professore emerito di psichiatria, noto per aver coniato il termine “mito della malattia mentale”.

“Mi è venuto in mente con grande ironia che la psichiatria ha letteralmente perso la testa, e con essa la mente dei pazienti che dovrebbe curare”. – David Kaiser, psichiatra

Tutti gli psichiatri hanno in comune il fatto che, quando vengono ripresi da una telecamera o da un microfono, si rannicchiano e ammettono che non esistono squilibri chimici, non esistono malattie, non esistono esami e non esistono test. Quello che fanno in pratica, mentendo in ogni occasione, scavalcando [revocando] il diritto al consenso informato di ogni paziente e avvelenandolo in nome del “trattamento”, è assolutamente criminale. – Dr. Fred Baughman Jr., Neurologo Pediatrico

La psichiatria sostiene in modo infondato che la depressione, il disturbo bipolare, l’ansia, l’alcolismo e molti altri disturbi sono, in realtà, principalmente di origine biologica e probabilmente genetica. Questa fiducia nella scienza e nel progresso è sorprendente, per non dire ingenua e forse delirante. – Dr. David Kaiser, psichiatra

In breve, l’intero processo di creazione di categorie psichiatriche di “malattia”, la loro formalizzazione per consenso e la successiva attribuzione di codici diagnostici, che a loro volta portano al loro utilizzo per la fatturazione assicurativa, non è altro che una frode diffusa che conferisce alla psichiatria un’aura pseudoscientifica. Gli autori, ovviamente, si approfittano del pubblico. – Thomas Dorman, internista e membro del Royal College of Physicians del Regno Unito.

“Credo che fino a quando il pubblico e la psichiatria stessa non capiranno che le etichette del DSM non solo sono inutili come ‘diagnosi’ mediche, ma hanno anche il potenziale di causare grandi danni, in particolare quando vengono utilizzate come mezzo per negare le libertà individuali o come armi da parte di psichiatri che agiscono come pistole a noleggio per il sistema legale”. – Dr. Sydney Walker III, psichiatra

Il modo in cui le cose entrano nel DSM non si basa su esami del sangue, scansioni cerebrali o reperti fisici. Si basa su descrizioni del comportamento. Ed è così che funziona l’intero sistema psichiatrico. – Dr. Colin Ross, psichiatra

“Non sono stati trovati marcatori biochimici, neurologici o genetici per il disturbo da deficit di attenzione, il disturbo oppositivo provocatorio, la depressione, la schizofrenia, l’ansia, l’abuso compulsivo di alcol e droghe, la sovralimentazione, il gioco d’azzardo o qualsiasi altra patologia, malattia o disturbo mentale”. – Bruce Levine, Ph.D., psicologo e autore di Commonsense Rebellion

“A differenza delle diagnosi mediche che indicano la probabile causa, il trattamento appropriato e la probabile prognosi, i disturbi elencati nel DSM-IV [e nell’ICD-10] sono termini ottenuti con il consenso dei colleghi”. – Tana Dineen, Ph.D., psicologa

Più centri di cura ci sono e più sono conosciuti, più persone cercheranno i loro servizi. La psicoterapia è l’unica forma di trattamento che, in qualche misura, sembra creare la malattia che cura. – Dr. Jerome Frank, Johns-Hopkins University School of Medicine, Baltimora, USA.

“La psichiatria e la psicologia sono le professioni più redditizie degli Stati Uniti e, tra tutti i professionisti, il tasso più alto di suicidi si registra tra gli psichiatri e gli psicologi” – Chaitanya Charan das, scrittore

Lo psicologo Sigmund Freud era un impostore?

L’intero sistema del pensiero psicoanalitico classico non si basa su nulla di più solido della parola di Freud che è vera. Ed è per questo che il defunto premio Nobel per la medicina, Sir Peter Medawar, ha notoriamente condannato questo sistema come un formidabile imbroglio intellettuale. – Frederick Crews, professore emerito di inglese, Università della California

Consideriamo il lavoro del famoso psicologo ebreo Sigmund Freud (1856-1939), su cui si basa gran parte della psichiatria e della psicoanalisi moderne. Le sue idee hanno avuto un impatto significativo sulla società moderna. Nei suoi scritti, Freud confessa un chiaro desiderio sessuale per sua madre e, per questo, ipotizza che tutti gli uomini lo provino. Questa perversione freudiana non scientifica fu promossa a tal punto da essere integrata nella psicologia moderna. Perché il mondo intero dovrebbe accettare questa teoria sulla base della confessione di Freud del proprio stato perverso? Nel corso della storia dell’umanità, tali pensieri sono stati considerati dalla società tradizionale come assurdi e moralmente inaccettabili, ma a Freud sembravano del tutto naturali. Freud disse:

“Ho notato anche nel mio caso il fenomeno di essere innamorato di mia madre e geloso di mio padre, e ora lo considero un evento universale…”.”Ho notato anche nel mio caso il fenomeno di essere innamorato di mia madre e geloso di mio padre, e ora lo considero un evento universale…”.

La nozione di Freud manca di una base scientifica e della minima prova, eppure il resto del mondo è stato incluso nel quadro della psicologia freudiana. Freud sosteneva anche che sarebbe stato meglio per le persone avere rapporti sessuali con persone di entrambi i sessi. Anche questa affermazione era priva di prove. Infatti, molti scienziati e studiosi hanno messo in dubbio la legittimità della psicoanalisi freudiana; ad esempio, Frank L. Cioffi dell’Università di Princeton, autore del libro Freud and the Question of Pseudoscience. Di seguito sono riportati commenti rivelatori su Freud da parte di studiosi prolifici e personalità di spicco:

Per molti anni Freud fu un consumatore entusiasta di cocaina, al punto che il suo naso sanguinava e si riempiva di pus, che curava con altra cocaina. Il suo amico Ernst von Fleischl-Marxov (1846-1891) era diventato irrimediabilmente dipendente dopo che Freud gli aveva prescritto la cocaina per un doloroso tumore alla mano. La dipendenza portò senza dubbio alla sua morte prematura. Le disfunzioni nevrotiche di Freud si manifestavano con modelli di comportamento insoliti e malattie psicosomatiche, in particolare quelle che colpivano la bocca, i genitali e l’ano. Il più delle volte soffriva di depressione cronica e di malumore. – David McCalden (1951-1991), autore

Nessuno ha ancora valutato gli effetti allucinatori della cocaina sulla mente di Freud durante gli anni formativi della psicoanalisi. Senza la cocaina, Freud avrebbe potuto creare fantasie umane così implausibili? – Martin L. Gross, scrittore ed ex professore associato di scienze sociali alla New York University.

“[Sulla teoria freudiana] “Penso che sia un’indulgenza così narcisistica che non riesco a crederci” – Sophie Freud, nipote di Sigmund Freud, dottore della Florence Heller School of Welfare

Uno dei maggiori responsabili dell’attuale tendenza ad accettare e incoraggiare l’omosessualità è il dottor Sigmund Freud… In altre parole, l’omosessualità non doveva più essere considerata una forma illegale di dissolutezza o perversione in cui si entrava volontariamente in una relazione con una persona del proprio sesso… – Dr. Tim LaHaye, autore.

“Non voglio che un vecchio signore di Vienna con l’ombrello mi imponga i suoi sogni” – Vladimir Nabokov (1899-1977), romanziere, critico, di famiglia aristocratica russa.

“Il credo freudiano e la psicoanalisi] non sono mai stati una scienza. Freud era una moda e poi è passato di moda, completamente assurdo”. – Sonu Shamdasani, PhD, storico della psicologia e ricercatore associato all’UCL

Per me la psicoanalisi è un imbroglio, il più grande imbroglio mai commesso contro l’umanità. Mostrando chi sono gli analisti, come lavorano, in cosa credono e cosa hanno fatto, spero di dimostrare che Freud è un impostore. Se ci riuscirò, sono abbastanza idealista da sperare che il mondo torni a credere nell’amore, negli ideali, nel buon gusto e nella cortesia: i “libri” che sono stati bruciati dall’Inquisizione freudiana. – Dr. Edward R. Pinckney

Le storie di seduzione che forniscono la base empirica proposta per il complesso di Edipo erano, in realtà, un costrutto di Freud, che interpretava l’angoscia dei suoi pazienti nel sentire i loro costrutti come una conferma. Freud nascondeva ingannevolmente il fatto che le storie dei suoi pazienti erano ricostruzioni e interpretazioni basate sulla sua teoria a priori. Ha anche cambiato retroattivamente l’identità dei presunti seduttori, che non erano parenti (servi, ecc.), quando la loro storia edipica richiedeva invece dei padri…. Ciò che era iniziato come una speculazione che necessitava di un supporto empirico, finì per diventare un assunto fondamentale a priori.

Ne emerge il ritratto di un uomo guidato dalla furia dell’ostilità e dell’invidia, oppresso da depressione, desideri di morte, fobie e nevrosi gravi e debilitanti. Era professionalmente distorto dalla sua estrema arrendevolezza e credulità: l’antitesi dell’uomo di scienza. Freud, l’uomo, è più il filosofo infelice che l’intrepido ricercatore che la società credeva avrebbe decifrato la chiave del nostro comportamento confuso.

L’autore ebreo Martin L. Gross e il dott. Harold M. Voth, psichiatra freudiano della Fondazione Menninger.

“Non c’è dubbio che gran parte dell’impulso alla scoperta della psicoanalisi provenisse dalla generale ostilità di Freud nei confronti del cristianesimo…”. – Stanley Rothman, in un articolo Group Fantasies and Jewish Radicalism (Fantasie di gruppo e radicalismo ebraico) pubblicato nel numero dell’autunno 1978 del Journal of Psychohistory.

Lo psicoanalista Sandor Ferenczi racconta una dichiarazione di Freud del 1932 in cui si riferiva ai pazienti come “gentaglia” e “buoni solo per fare soldi e studiare”. Dal 1884 Freud era, in effetti, un ciarlatano. Poi iniziò a sperimentare la cocaina… Michel Onfray, un autore che nel 2010 ha scritto una monografia esaustiva e critica su Freud, ha documentato i decessi dovuti ai suoi grossolani errori di diagnosi… La psicoterapia era un miscuglio di tecniche copiate da colleghi precedenti, condite con una forte dose di fissazioni sessuali, la maggior parte delle quali esclusivamente ebraiche… Ben presto, utilizzando una parodia del metodo scientifico, Freud iniziò a supporre che la maggior parte dei problemi dei suoi pazienti fossero di natura sessuale….

Freud ha ovviamente sperimentato la brama edipica… poi ha sofferto l’illusione che la sua anormalità fosse normale e universale… Freud disse al suo collega Karl Abraham: “Molti di noi sono ebrei. Non voglio che la psicoanalisi diventi un affare nazionale ebraico…”. Il professore israeliano di filosofia Yeshayahu Leibowitz si spinse oltre e sostenne che la psicoanalisi di Freud era “principalmente uno schema ebraico per fare soldi”, e questo è un “cattivo segno per (noi) ebrei”. Ha poi affermato che la psicoanalisi era “completamente nelle mani degli ebrei” e aveva “causato sofferenze indicibili a milioni di persone”.

– Richard Boyden, in un articolo che afferma di basarsi in parte sul trattato Exiles From History di David McCalden, vedi nota [iii].

Conclusione: sembra che la professione sia stata infettata da una successione disciplinare di ciarlataneria freudiana.

Delirio sessuale

Inoltre, Freud e i suoi mecenati hanno promosso l’idea che l’orgasmo sia necessario per la salute. Queste narrazioni freudiane sono proliferate nella cultura odierna, dominata dal sesso, e alcune persone credono che più sesso c’è, meglio è per la loro salute e il loro benessere.

Tutti noi abbiamo il libero arbitrio di prendere le nostre decisioni; tuttavia, mi sembra che questa affermazione di Freud sia priva di fondamento scientifico. A questo proposito, vorrei citare il libro “Brain Gain ” dello scrittore, studioso e leader spirituale americano Dr. Dane Holtzman, meglio conosciuto come Danavir Goswami. Il libro dimostra il contrario: l’eccessivo piacere sessuale può portare a disturbi della salute, compresi quelli nervosi, a causa della perdita di fluidi corporei vitali. Si sostiene, con riferimenti medici, che lo spreco di fluidi corporei vitali diminuisce la vitalità e l’immunità, in quanto comporta la perdita di preziose proteine, lipidi, colesterolo e minerali.

L’agonia della psichiatria (In Italiano)

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Decine di geni nel corso della storia sono citati per aver praticato il celibato per questo motivo, tra cui Pitagora, Platone, Aristotele, Beethoven, Sir Isaac Newton, Leonardo da Vinci, Michelangelo, Pascal, Spinoza, Kant, Thoreau, Handel, Schopenhauer, Nietzsche, Sidis, Tesla, che hanno vissuto una vita celibe per trasmette la loro energia sessuale nello sviluppo intellettuale. Nel regno spirituale, Gesù Cristo, Sukadeva Goswami, i profeti Elia ed Eliseo, Giovanni Battista e molti altri erano celibi. Tra le donne caste di fama prolifica ci sono Giovanna d’Arco, la regina Elisabetta I, Florence Nightingale, Draupadi, Sita, Santa Teresa, Emily Dickinson, Mirabai, Santa Caterina, Madre Teresa e la Vergine Maria.

“Controllare efficacemente l’impulso sessuale è sempre stato e sarà sempre considerato la prova più alta della saggezza umana” – Auguste Comte, filosofo francese.

Vale la pena di notare che il colesterolo è una sostanza vitale per il cervello. Infatti, il cervello ha il contenuto di colesterolo più alto di qualsiasi altro organo del corpo. La maggior parte del colesterolo del cervello si trova negli assoni dei neuroni. Secondo uno studio del 2014 intitolato “Cholesterol in brain diseases: sometimes determinant and often implicated” (Colesterolo nelle malattie cerebrali: a volte determinante e spesso implicato), si veda la nota [iv].

“Il colesterolo è essenziale per la fisiologia neuronale, sia durante lo sviluppo che nell’età adulta… I difetti del metabolismo del colesterolo nel cervello possono contribuire alle sindromi neurologiche”.”Il colesterolo è essenziale per la fisiologia neuronale, sia durante lo sviluppo che nell’età adulta… I difetti del metabolismo del colesterolo nel cervello possono contribuire alle sindromi neurologiche”.

Nel pugilato è anche noto che, per preservare la propria forza, un pugile non dovrebbe avere rapporti sessuali prima di un incontro. Sembra che questa indicazione abbia una base scientifica. Se accettiamo le ricerche descritte in Brain Gain, è probabile che la divulgazione di Freud abbia portato a un aumento dei problemi di salute mentale! È possibile che Freud fosse in realtà affetto da un disturbo mentale? Perché era costretto a parlare all’infinito di perversione? Karl Jung, lo psichiatra fondatore della psicologia analitica, ha affermato quanto segue:

Freud non si è mai chiesto perché fosse obbligato a parlare continuamente di sesso, perché questa idea si fosse impossessata di lui. Non sapeva che la sua monotonia interpretativa esprimeva una fuga da se stesso… – Carl Jung, psichiatra

L’opera di Freud è anche un’inversione dei valori cristiani originali e dei valori tradizionali che sono esistiti in tutto il mondo per migliaia di anni, compresi i valori delle antiche culture vediche.

“… Il corpo non è per la fornicazione… Fuggite la fornicazione… Chi commette fornicazione pecca contro il proprio corpo. Cosa? O non sapete che il vostro corpo è il tempio dello Spirito Santo che è in voi, che avete da Dio, e che non siete voi stessi?”. – (Bibbia: 1 Corinzi 13:18, 19)”…

L’unione dell’uomo e della donna ai fini della procreazione è quindi il bene naturale del matrimonio. Ma chi abusa di questo bene, ne abusa in modo crudele, in modo che il suo intento sia la soddisfazione della lussuria. – Sant’Agostino, santo cristiano

“La pratica della castità è consigliata da Cristo, insegnata dal suo esempio e praticata dagli Apostoli”. – San Francesco, santo cristiano

L’adulterio e la fornicazione sono proibiti per diversi motivi. In primo luogo, perché distruggono l’anima: “L’adultero, per la follia del suo cuore, distruggerà la sua stessa anima”… il che accade quando la carne domina lo spirito… In terzo luogo, questi peccati consumano il patrimonio, come accadde al figliol prodigo, che “sperperò il suo patrimonio vivendo sfrenatamente”. – San Tommaso d’Aquino, santo cristiano.

“Quando veerya [fluido vitale] non viene utilizzato, viene trasmutato in ojas sakti o energia spirituale e immagazzinato nel cervello… la perdita di memoria, la vecchiaia precoce e varie malattie nervose sono attribuibili alla grande perdita di questo fluido”. – Sua Santità Sri Swami Sivananda”

Ai tempi dei Vedici, il sesso era finalizzato alla procreazione, non alla ricreazione. Ricordiamo che i nostri presunti antenati primitivi non erano sottoposti a un lavaggio del cervello da parte di una propaganda mediatica esasperante, satura di connotazioni sessuali, sia occulte che palesi. Oltre a santificare la procreazione, l’istituzione del matrimonio aveva lo scopo di soddisfare l’impulso sessuale corporeo in modo regolamentato e religioso. Ciò avrebbe gradualmente aiutato entrambi i coniugi a comprendere la futilità di ogni godimento corporeo e a progredire insieme sul sentiero del ritorno a Krishna (Dio). – Chaitanya Charan das, Autore

A differenza della cultura sessuale moderna, le Scritture originali ci informano che il sesso deve essere riservato solo alla procreazione. Inoltre, e tragicamente, la frenetica cultura della gratificazione carnale dei tempi moderni sembra aver degradato la nostra facoltà più preziosa: l’amore stesso. Come possono i giovani uomini e le giovani donne trovare un percorso stabile in un tale ambiente? La sua natura effimera rischia di lasciare un vuoto nel cuore.

Ad esempio, nelle antiche culture vediche, i giovani venivano addestrati come brahmacarya fino all’età di 25 anni. La vita di un brahmacarya comportava una condotta coerente con il sentiero divino della coscienza di Dio, nonché l’acquisizione di conoscenze nel campo dell’erudizione, delle arti militari, dell’amministrazione, della consulenza spirituale e così via, in base alle qualità individuali di ciascun uomo. Rimanendo celibi fino all’età di 25 anni, gli uomini si rafforzavano fisicamente e intellettualmente, non si indebolivano; le loro energie non venivano sprecate nella promiscuità o nel sesso non necessario. A quell’epoca, molti uomini si sposavano e il sesso aveva il solo scopo di formare una famiglia (consapevole di Dio); non doveva essere fatto inutilmente. La cultura vedica utilizzava anche abitudini alimentari specifiche per evitare di stimolare il desiderio sessuale (si veda la nota [v] per i dettagli).

Politica climatica del latte: alla ricerca di nutrimento per cervelli sani

Nell’antichità le mucche erano venerate e fornivano il miracoloso alimento del latte di alta qualità, ricco di colesterolo e di tutti i nutrienti di cui il corpo umano ha bisogno, benefici per il cervello e il pensiero superiore. Gli antichi bramini e saggi potevano vivere di solo latte. Ancora oggi, nella medicina ayurvedica, il ghee, ricavato dal latte, viene utilizzato per migliorare la memoria e ridurre la tensione mentale. Per migliaia di anni, l’umanità ha bevuto latte crudo; qualsiasi impurità può essere eliminata semplicemente facendolo bollire prima di berlo, e questo è il modo migliore per bere il latte. Le mucche non venivano vaccinate e il latte non veniva sottoposto al moderno processo di pastorizzazione, che distrugge gli enzimi e può rendere difficile la digestione per alcune persone. Nelle antiche culture di tutto il mondo, le mucche non erano viste come semplici prodotti commerciali da vendere e sfruttare, ma come parte essenziale di una comunità funzionante.

Il moderno allevamento commerciale di bestiame da latte può comportare l’uso di ormoni della crescita, sostanze chimiche di sintesi, pesticidi nell’azienda agricola, vaccinazione delle mucche, OGM, ecc. Il latte crudo viene consumato da almeno 5.000 anni, ma oggi in diversi Paesi è illegale vendere o produrre latte crudo; ad esempio, in Canada è così, in base alla Food and Drug Regulations dal 1991. Noto anche che negli Stati Uniti, nel 2011, il giudice Patrick J. Fiedler ha emesso una sentenza incredibilmente ingiusta: “no, i querelanti non hanno il diritto fondamentale di produrre e consumare il cibo di loro scelta… non hanno il diritto di contrattare con un agricoltore… non hanno il diritto di possedere una mucca”.

Tre settimane dopo, si è dimesso da giudice ed è entrato a far parte di uno studio legale che rappresenta Monsanto, uno dei principali produttori di ormoni della crescita rBGH per le mucche da latte commerciali, vedi nota [vi]. In risposta a questa ingiustizia, alcune città statunitensi hanno approvato iniziative di sovranità alimentare che consentono ai produttori di alimenti di venderli senza interferenze federali o statali.

Noto anche l’attuale piano ispirato dalle Nazioni Unite, espresso dal Dipartimento irlandese dell’Agricoltura e dall’Agenzia irlandese per la protezione dell’ambiente, diuccidere 200.000 mucche da latte in Irlanda in un tentativo omicida e delirante di fermare il cambiamento climatico causato dall’uomo. La realtà è che le emissioni di metano delle mucche non causano il cambiamento climatico. Si veda anche il libro Transcending the Climate Deception Toward Real Sustainability. In Irlanda ci sono molti agricoltori e gruppi indipendenti che lo sanno, ma il governo irlandese sembra aver escluso qualsiasi discussione sul cambiamento climatico e, a quanto pare, pagherà 5.000 euro (5.622 dollari) per ogni mucca uccisa in questo attacco psicotico. La psicosi è definita come uno stato mentale acuto o cronico caratterizzato da una perdita di contatto con la realtà.

Quali sono le cause della depressione? Relazione tra tossicità corporea e problemi di salute mentale

Non sono un medico, né sono qui per offrire consigli medici. Questo articolo si basa semplicemente sulla mia esperienza personale e sulle mie prime ricerche. Tuttavia, prendo nota delle parole di Thomas Szasz, professore emerito di psichiatria (1920-2012), noto per aver coniato il termine “mito della malattia mentale”. Egli afferma:

Nessun comportamento o comportamento sbagliato è una malattia, né può esserlo. Le malattie non sono questo… Tutte le malattie mentali sono metaforiche, presentate come malattie reali e scambiate per tali.Nessun comportamento o comportamento sbagliato è una malattia, né può esserlo. Le malattie non sono questo… Tutte le malattie mentali sono metaforiche, presentate come malattie reali e scambiate per tali.

Szasz aveva ragione nella sua analisi? A decine di milioni di persone vengono prescritti farmaci biofarmaceutici per trattare i cosiddetti problemi di salute mentale, come la depressione, l’ansia, ecc. Tuttavia, mi sembra che questi farmaci non affrontino la causa di fondo di questi problemi. Inoltre, sembra che nessuno sappia veramente quali siano le cause della depressione. Si parla di fattori come lo squilibrio biochimico, lo stress e la predisposizione genetica, ma dove sta la base scientifica? Potrebbe esserci un’altra causa non riconosciuta dalla professione? E i fattori ambientali?

Si consideri che la globalizzazione industriale ha prodotto numerose sostanze registrate come inquinanti, tra cui migliaia di nuovi composti chimici prodotti dall’uomo, tossine, nanoparticelle e organismi geneticamente modificati (OGM) che violano il principio scientifico di precauzione. Nelle ultime decine di migliaia di anni, il corpo umano non è mai stato esposto a queste nuove sostanze, quindi non ne conosciamo gli effetti a lungo termine. Gli strumenti legali dell’ONU in materia ambientale sono in gran parte inefficaci nel proteggere la salute umana e la natura dal dilagante inquinamento tecnologico delle imprese. L’ONU si concentra invece sul falso cambiamento climatico antropogenico dovuto alla CO2 e al metano delle mucche. Si veda questo articolo.

Noto che la depressione è stata collegata alla proliferazione delle tossine presenti nell’ambiente moderno a cui siamo esposti. Uno studio intitolato “Environmental Chemicals and Nervous System Dysfunction” (Sostanze chimiche ambientali e disfunzioni del sistema nervoso), pubblicato su The Yale Journal of Biology and Medicine (vedi nota [vii]), afferma:

L’eziologia di molti disturbi neurologici o psichiatrici è sconosciuta o incerta. I pazienti affetti presentano spesso disturbi non specifici, spesso considerati lievi, transitori, psicosomatici, legati allo stress, ecc. Tuttavia, questi stessi sintomi sottili possono essere i primi segni di avvelenamento da sostanze chimiche ambientali e professionali. La comunità medica dovrebbe essere sensibilizzata sulla possibilità di considerare gli agenti tossici per il sistema nervoso come causa di questi sintomi altrimenti inspiegabili, e l’evidenza di esposizioni ambientali e professionali dovrebbe essere inclusa nella diagnosi differenziale delle malattie neurologiche. La tossicità dei composti citati in questa rassegna è ben nota, ma potrebbe rappresentare solo la punta dell’iceberg.

L’esposizione a metalli pesanti tossici, come il mercurio, il piombo e l’arsenico, è nota come causa di ansia e/o depressione. La letteratura governativa mette in guardia dalla neurotossicità; ad esempio, il sito web del National Advisory Council on Neurological Disorders and Stroke degli Stati Uniti (vedi nota [viii] ) afferma che:

La neurotossicità si verifica quando l’esposizione a sostanze tossiche naturali o artificiali (neurotossici) altera la normale attività del sistema nervoso. Questo può, nel tempo, disturbare o addirittura uccidere i neuroni (cellule nervose), che sono importanti per la trasmissione e l’elaborazione dei segnali nel cervello e in altre parti del sistema nervoso. La neurotossicità può derivare dall’esposizione a sostanze utilizzate per la chemioterapia, la radioterapia, la terapia farmacologica e il trapianto di organi, nonché dall’esposizione a metalli pesanti come il piombo e il mercurio, ad alcuni alimenti e additivi alimentari, a pesticidi, a solventi industriali o per la pulizia, a cosmetici e ad alcune sostanze naturali.

Sembra che i medici e gli psichiatri considerino raramente il fattore neurotossico in relazione alla salute mentale e alla depressione. Questo può essere dovuto al fatto che la salute ambientale spesso non viene insegnata nella formazione medica. A complicare ulteriormente le cose, la depressione è di fatto un effetto collaterale comune dei farmaci biofarmaceutici prescritti per combattere la depressione (vedi nota [ix]).

La psicologia dell’anima

Ricordiamo che “psiche” significa “dell’anima”. Secondo lo psicoterapeuta Neal M. Goldsmith, PhD: “Prima che Wilhelm Wundt aprisse il primo laboratorio di psicologia sperimentale nel 1879, non esisteva una disciplina accademica di psicologia separata dalla filosofia e dalla biologia. Forse sarebbe dovuta rimanere tale almeno per un altro po’”.

In conclusione, mi sembra che la psichiatria moderna sia una falsa scienza e che, per il nostro benessere, dobbiamo tornare alla vera “scienza dell’anima”. Ricordare la nostra vera identità di anima eterna, di figli di Dio, è la scienza dell’autorealizzazione, che ci porta enormi benefici. Il benessere è lo stato psicologico naturale dell’anima cosciente di Dio e, nonostante le circostanze esterne, l’anima stessa non è mai danneggiata dalle temporalità esterne. In questa concezione, il sé è protetto dai mali mentali di questo mondo caotico, falso e avido. Inoltre, un filo conduttore sia nelle Scritture cristiane sia nelle antiche Scritture vediche è che Dio protegge i suoi devoti sinceri.

“Sappiamo che i figli di Dio non praticano il peccato, perché il Figlio di Dio li tiene saldi e il maligno non li può toccare”. – Giovanni 5:18

Citazioni memorabili sulla pseudoscienza psichiatrica

“Questa stessa Suprema Personalità della Divinità è il supremo controllore, il supremo adoratore, onnisciente, pienamente determinato, pienamente opulento, l’emblema del perdono, il protettore delle anime arrese, munifico, fedele alla Sua promessa” – dal Nettare della Devozione di Srila Prabhupada, leader spirituale nella tradizione del Vaisnavismo vedico.

Fonte: realitybooks.co.uk & DeepWeb

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