Energia dalle Alghe
Con un potale visto in oltre 140 paesi al mondo capita spesso di trovare perone che per far conoscere i loro progetti ti mandano le cose più’ incredibili e inimmaginabili
Vorrei avere 10 collaboratori per poter pubblicare tutto quello che potrebbe sgravare l’umanità dal lavoro dalla fatica e dal fardello del denaro che alimenta per mano di biechi speculatori i progetti più’ stupidi del mondo.
Per approfondimenti vi ho messo alla fine il sito di riferimento, e’ molto bello ed estremamente interessante sotto tutti i punti di vista.
Ciao a tutti cari amici della scienza, invito voi tutti a far conoscere ai giovani cosa vuol dire sviluppare una ricerca scientifica in funzione dell’uomo …….e’ il modo migliore per aiutarli.
Toba60
Completamente senza elettricità.
Il biochimico francese Pierre Calleja ha progettato un’entusiasmante lampada ecologica che potrebbe illuminare strade e garage riducendo le emissioni di CO2.
Funziona completamente senza elettricità, alimentato esclusivamente da un tubo riempito di alghe di colore verde brillante. La lampada utilizza l’energia generata dal processo di fotosintesi delle alghe per fornire luce all’interno, mentre le alghe stesse convivono con la CO2 nell’aria esterna.
La lampada è progettata in modo che possa immagazzinare energia dalla fotosintesi per un uso successivo. In questo modo, se trasportato in zone con scarsa illuminazione, può illuminarsi senza bisogno di alcuna fonte di energia esterna. Una singola lampadina potrebbe assorbire circa una tonnellata di carbonio dall’aria in un solo anno, la stessa quantità di 150 o 200 alberi. Se queste lampadine potessero entrare nella produzione di massa, potrebbero fare molto per combattere il “cambiamento climatico” ampiamente pubblicizzato e ridurre l’inquinamento atmosferico.
È interessante notare che il bulbo non è l’unica nuova applicazione che Calleja ha trovato dalle microalghe. Lui e il suo team di FermentAlg utilizzano già micro germogli per tutti i tipi di applicazioni, da una fonte sostenibile di integratori di Omega 3 a basi cosmetiche naturali. Sanno già come utilizzare le alghe come fonte di biocarburanti.
Vale la pena studiare il loro sito web e rendersi conto, finalmente, di quanto stupidi ci considerano le élite e ci manipolano nel loro interesse.
Fonte: fermentalg.com
Novità letteraria di Toba60 IL mondo non e’ quello che sembra