I Vaccini e i Blocchi per Covid-19 sono Associati a Anni di Vita Persi su una Scala Senza Precedenti
I criminali che hanno imbastito un genocidio annunciato e messo in opera attraverso continui effetti speciali, sono li, davanti ai nostri occhi, essi erano l’unico virus cui dovevamo preoccuparci, ed ora stiamo aspettando in silenzio una morte che giunge in silenzio senza far rumore.
Toba60
Attenzione!
Non sottovalutate questo passaggio molto importante, farlo significa porre la base per non poter godere in futuro di un lavoro attualmente consultato quotidianamente in oltre 140 paesi da tutto il mondo e siamo convinti che non è questo quanto ognuno di voi desidera…….
Il governo e le organizzazioni Big Tech come Google, Facebook, Twitter e PayPal stanno cercando di mettere a tacere e chiudere Toba60.
Sappiate che il vostro supporto economico è fondamentale affinché noi possiamo continuare a portarvi i fatti che il Mainstream si rifiuta di…
Non siamo finanziati dal governo per pubblicare bugie e propaganda per conto loro come i media tradizionali.
Al contrario, contiamo di agire in totale autonomia ed è pertanto importante per noi che vi sia il vostro impegno partecipativo nel sostenerci in quelli che sono i nostri sforzi il cui unico fine è portarvi un giornalismo d’inchiesta onesto e affidabile
È sicuro, veloce e facile
Staff Toba60
Le persone del mondo stanno drammaticamente perdendo anni di vita
I vaccini e le chiusure di Covid-19 sono associati ad anni di vita persi su una scala che non ha precedenti. EuroMomo comprende i dati dell’attività di monitoraggio della mortalità europea di 22 Paesi europei e di Israele, che rappresentano una popolazione totale di circa 450 milioni di persone.
Dall’inizio della pandemia, gli anni di vita persi riportati da EuroMomo sono aumentati del 60%. Rispetto a 1,5 anni prima della pandemia, il numero di anni di vita persi dopo l’introduzione della vaccinazione Covid è aumentato del 384%.
EuroMomo presenta statistiche settimanali di possibili eccessi di mortalità. Il grafico sottostante mostra i dati tracciati per i decessi cumulativi in eccesso nel periodo dal 2018 al 20 novembre 2022 per tutte le età.
L’eccesso di mortalità è stato evidente nell’anno pandemico 2020 (linea grigia) e nel 2021 (linea blu scuro), quando è iniziata la vaccinazione di massa, ma è ancora più elevato nel 2022 (linea blu chiaro), nonostante il fatto che la variante Omicron, con un tasso di mortalità modesto, abbia iniziato a dominare in questo periodo.
Un modello interessante si osserva quando si confrontano i gruppi di età. Secondo il professore di epidemiologia John Ioannidis, il tasso di mortalità da Covid-19 per le persone di età inferiore ai 60 anni è solo dello 0,035%. Tuttavia, nei gruppi di età compresa tra 0 e 14 anni e tra 15 e 44 anni, in cui il tasso di mortalità da Covid-19 è ancora più basso, l’eccesso di mortalità è stato estremamente elevato da quando è stata introdotta la vaccinazione di massa.
Considerando il fatto che l’eccesso di mortalità è più grave per una persona giovane che per una persona anziana, abbiamo determinato gli effetti delle misure di blocco e della distribuzione dei vaccini calcolando il numero di anni di vita persi prima e dopo questi interventi.
L’età media di morte per tutte le persone registrate in EuroMomo è di 82 anni. È stato stimato il numero medio di anni di vita rimanenti per tutte le persone morte prima di questa età. Ad esempio, nel gruppo di età 0-14 anni, in media 82-(0+14/2) = 75 anni persi per ogni persona. Nel gruppo di età superiore agli 85 anni, questo calcolo significherebbe anni di vita guadagnati, il che è ovviamente irragionevole. In questa fascia d’età è stato ipotizzato 1 anno di sopravvivenza attesa.
Il grafico sottostante mostra l’eccesso di mortalità in ogni gruppo di età per tre periodi: 1) gli 1,5 anni immediatamente precedenti la pandemia, 2) il periodo della pandemia prima dell’inizio della vaccinazione di massa, 3) il periodo della pandemia dopo l’inizio della vaccinazione di massa. Per tutte le fasce d’età, il grado più elevato di eccesso di mortalità si registra nel periodo successivo all’inizio della vaccinazione di massa.
Il grafico successivo mostra gli anni di vita persi in ogni gruppo di età. Il maggior numero di anni di vita persi dopo l’inizio della vaccinazione si registra nelle fasce di età 45-64 e 65-74 anni.
L’ultimo grafico mostra il numero totale di anni di vita persi per gli stessi 3 periodi.
La tendenza all’aumento degli anni di vita persi è contraria a quanto ci si aspetterebbe da contromisure efficaci di Covid-19, tra cui la vaccinazione di massa e l’isolamento. I danni in termini di riduzione della longevità si aggravano ogni settimana che passa.
Per quanto tempo ancora dovremo procedere su questa strada di politiche sanitarie fallimentari prima di iniziare a invertire la traiettoria?
Sven Román
Fonte: brownstone.org
SOSTIENICI TRAMITE BONIFICO:
IBAN: IT19B0306967684510332613282
INTESTATO A: Marco Stella (Toba60)
SWIFT: BCITITMM
CAUSALE: DONAZIONE