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I Sette Peccati Capitali del Nostro Mondo

Schiavi delle proprie emozioni e padroni di scegliere il nostro carceriere.

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I Sette Peccati Capitali

Molti scrittori della Resistenza cercano di capire quando è iniziata la crisi (la crisi è che il capitalismo monopolistico globale sta cercando di schiavizzare l’intero mondo sviluppato attraverso la malattia cronica);

Ovviamente il problema è iniziato ben prima della diffusione del SARS-CoV-2 nel 2019;

Molti esponenti della Resistenza indicano il 1986 National Childhood Vaccine Injury Act come l’inizio della crisi. 

Ma la CIA gestisce il Paese almeno dall’assassinio di John F. Kennedy nel 1963;

Forse la crisi è iniziata quando gli Stati Uniti hanno importato scienziati nazisti e giapponesi esperti in armi biologiche dopo la Seconda Guerra Mondiale?

Altri attribuiscono l’inizio della crisi alla creazione della Federal Reserve e all’imposizione dell’imposta federale sul reddito nel 1913 che ha permesso agli Stati Uniti di diventare un moderno impero globale. 

Ho già sostenuto in passato che Covid è solo la continuazione della conquista globale, della colonizzazione e dell’impero iniziati nel 1492. 

Forse il problema è iniziato quando abbiamo smesso di essere cacciatori-raccoglitori e siamo diventati agricoltori (per fare la birra, secondo una delle principali teorie);

Se si analizza un’ampia gamma di possibili origini, si può affermare con certezza che il problema risale al peccato originale. È il difetto che è unico per gli esseri umani tra tutti gli altri animali: siamo consapevoli della differenza tra bene e male, eppure spesso scegliamo il male. Credo che questa sia la risposta corretta: il problema risale al problema del peccato stesso.

E così mi è venuto in mente di recente che la crisi di Covid rappresenta un esempio estremo dei Sette Peccati Capitali.

I sette peccati capitali hanno un’affascinante storia;

1) Tertulliano ha iniziato a scriverne per la prima volta a Cartagine intorno al 200 d.C. 

2) Il monaco cristiano Evagrio Pontico ampliò l’idea a partire dal 383 d.C. circa in Egitto. 

3) Ma l’elenco dei Sette peccati capitali che la maggior parte di noi conosce proviene da Papa Gregorio I nel 590 d.C..

1. Vanagloria,Orgoglio, 

2. Aviditá, 

3. Lussuria, 

4. Invidia, 

5. Golosità, 

6. Ira, e 

7. l’accidia.

Ciò che rende queste azioni peccaminose è che ci separano da Dio e introducono disarmonia nella società in modi che rendono noi e gli altri infelici. 

Ora pensate a Ralph Baric che lavora in un laboratorio per rendere i virus più letali, a Tony Fauci che finanzia questo lavoro e mente al Congresso e al popolo americano al riguardo, e al complesso industriale della bioguerra che ha concepito un’idea così subdola e l’ha scatenata sul mondo. Ritengo che il disastro di Covid sia la quintessenza dei sette peccati capitali. Esaminiamo ciascuno di questi peccati e come si applicano alla disfatta del Covid:

Le definizioni riportate nell’elenco che segue provengono dall’Enciclopedia Britannica, ma l’analisi è ovviamente mia: 

1. “In senso teologico, l’orgoglio è definito come un amore eccessivo per la propria eccellenza.”.

Se questo non descrive Tony Fauci, Bill Gates, Francis Collins e Scott Gottlieb, non so cosa possa farlo. Purtroppo nessuno di loro è davvero eccellente;

2. L’aviditá è definita come l’amore smodato o il desiderio di ricchezze e di beni terreni.” 

Cercare di rubare 76 trilioni di dollari di ricchezza ai Baby Boomers facendoli ammalare rientra certamente in questa definizione. 

3. Ciò che rende peccaminosa la lussuria è il “piacere senza coscienza” (nelle parole di M. Gandhi ) o detto diversamente, il piacere senza riguardo per l’altra persona.

4. “L’Invidia è qualcosa di più della semplice gelosia, perché include la convinzione che l’eccellenza o le benedizioni di un altro diminuiscano le proprie, e fa venire voglia di distruggere la fortuna di un altro“.

Credo che i genetisti e i virologi abbiano guardato i soldi che facevano i ragazzi delle confraternite di Wall Street e abbiano deciso di meritare quella ricchezza illecita. Penso anche che la classe scientifica si sia risentita di quanto abbia dovuto lavorare duramente per andare a scuola e abbia deciso di distruggere la salute di tutti gli altri per poter tenere per sé più ricchezza e potere;

5. La golosità consiste nel consumare più di quanto si ha bisogno. 

Non so perché Bill Gates pensi di aver bisogno di un superyacht da 650 milioni di dollari 376 piedi ma di certo mi sembra un esempio di golosità. Jeff Bezos e Mark Zuckerberg, che censurano informazioni mediche salvavita, si dedicano a ricerche acquatiche simili ed esagerate;

6. “L’ira è definita come un forte sentimento di odio o di risentimento con un desiderio di vendetta.” 

Negli ultimi anni, il fanatico dei vaccini Peter Hotez ha chiesto ripetutamente al Dipartimento della Sicurezza Nazionale, al Dipartimento del Commercio, al Dipartimento di Giustizia, al Consiglio di Sicurezza dell’ONU e alla NATO di “fare qualcosa di definitivo” per fermare le persone che sottolineano gli errori nel suo lavoro. A me sembra un’ira;

7. L’accidia è la “mancanza colpevole di sforzi fisici o spirituali” .

L’intera crisi deriva dal fatto che l’industria farmaceutica è troppo pigra per fare ricerca e sviluppo in modo adeguato e quindi ricorre alla cattura dei regolatori. Perché passare decenni in laboratorio a esaminare i risultati di test ambigui quando invece si possono comprare regolatori come Doran Fink  

Vorrei anche sottolineare il peccato di idolatria – “l’adorazione di qualcuno o qualcosa di diverso da Dio come se fosse Dio”. I membri del complesso industriale della bioguerra che stiamo combattendo si considerano degli dei. Yuval Harari e i membri del WEF sono piuttosto espliciti al riguardo. L’idolatria è al centro della crisi di Covid;


Se i sette peccati capitali ci hanno portato in questo pasticcio, allora forse un ritorno alla virtù è il modo per risolvere il problema? Alcuni studiosi conservatori, tra cui Patrick Deneen da tempo sollecitano un ritorno alla virtù (non sono impegnati nella conversazione Covid di per sé, ma piuttosto pensano che un ritorno alla virtù sia la soluzione a molti dei mali moderni dell’America). 

Purtroppo non credo che sia così semplice. Credo che la storia dimostri che le forze del peccato sono così potenti da sopraffare i tradizionali appelli alla virtù. Mi spingerei oltre, sostenendo che le riforme dell’Illuminismo sono un tentativo di creare strutture che producano virtù a partire dall’egoismo (non è forse questa l’essenza dell’affermazione di Adam Smith sulle virtù dei mercati in La ricchezza delle nazioni) 

I mercati liberi mettono gli imprenditori in concorrenza tra loro in modo da costringere persone altrimenti egoiste a servire gli interessi dei clienti.

I pesi e contrappesi della Costituzione degli Stati Uniti mettono i tre rami del governo l’uno contro l’altro, in modo che la naturale tendenza dei politici a voler accumulare più potere per se stessi si scontri con la stessa avidità dei membri degli altri rami del governo, annullando così l’estremismo di qualsiasi fazione.

Tutto questo ha funzionato, più o meno, per 250 anni;

Ma ora i mercati liberi non ci sono più perché gli oligopolisti si sono coalizzati tra loro; le libertà politiche non ci sono più perché le corporazioni e lo Stato si sono fusi e usano qualsiasi scusa per annullare le libertà individuali; e i tre rami del governo statunitense e le agenzie di regolamentazione lavorano tutti per il complesso industriale della bioguerra. Anche se dovremmo certamente evitare e vergognarci di chi fa il male, un semplice appello alla virtù non fermerà questi mostri;

In pratica, abbiamo bisogno di una rivoluzione per sostituire i Covidiani con persone che comprendano la libertà. Ma anche una volta preso il potere e ripristinate le libertà di base degli ultimi 250 anni, mi sembra che ora abbiamo bisogno di una serie di pesi e contrappesi per la scienza e la medicina, al fine di proteggere la libertà in futuro.

Toby Rogers

Fonte: tobyrogers.substack.com

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