toba60

Le Persone Muoiono come Mosche dopo la Vaccinazione: Scienziati Tedeschi Indagano sulle Statistiche Ufficiali

Ed ora una notizia speciale per tutti voi che seguite il portale Toba60 come punto di riferimento su quanto accade nel mondo.

In queste ultime 48 ore da quanto e’ scattata l’invasione Russa, abbiamo provveduto a informare sui fatti reali per come sono, offrendo un quadro della situazione che esula naturalmente da quanto gli organi Mainstream comunicano, ebbene, con nostra sorpresa l’interesse della gente non si e’ discostata di un Millimetro su quanto è relativo al problema vaccinale.

Abbiamo in tempo reale un quadro della situazione per quanto riguarda gli accessi e gli articoli consultati, ed e’ con nostra grande sorpresa che il fenomeno relativo al siero-truffa del secolo abbia in qualche maniera resistito all’impatto di una guerra che detto tra noi…… non e’ altro che una delle 31 in atto nel mondo in questo momento di cui nessuno pare essersene accorto.

Toba60

Vaccini: il piacere di morire per la Gioia di Obbedire

In Germania, matematici, medici e statistici hanno studiato la questione dell’eccesso di mortalità nel 2021 rispetto agli anni precedenti.

Analizzando le statistiche ufficiali, hanno osservato una correlazione tra le curve di eccesso di mortalità e quelle delle campagne di vaccinazione, così hanno concluso, senza sorpresa, che le iniezioni erano responsabili. Allo stesso tempo, la stampa tedesca si è interessata seriamente agli effetti collaterali dei vaccini.

La “strana pandemia” del 2020 e l’eccesso di mortalità del 2021

Secondo il professor Riessinger, l’anno 2020, che lui chiama “l’anno della strana pandemia”, non mostra un eccesso di mortalità, in base alle cifre ufficiali. Invece, l’eccesso di mortalità si verifica nel 2021, che è da 1,7 a 1,8% in più rispetto alla mortalità osservata tra il 2016 e il 2020, vale a dire 17.000 a 18.000 morti in più. La maggior parte di questi decessi si verifica in persone di età compresa tra 35 e 75 anni, mentre l’età media di morte per Covid-19 è superiore a 75 anni.

È soprattutto nella seconda metà del 2021 che si osservano variazioni significative. Questo periodo coincide con il lancio della campagna di vaccinazione generalizzata. Nella seconda metà del 2021, l’eccesso di mortalità è del 4% per tutta la popolazione, e del 7% per la coorte di età compresa tra 35 e 75 anni. Per questo gruppo, dei 14.000 decessi in eccesso nel 2021, 10.000 si sono verificati nella seconda metà dell’anno. Questa tendenza è aumentata solo da settembre 2021.

L’ipotesi del professor Riessinger è che questo eccesso di mortalità sia dovuto alla campagna di vaccinazione. Supponendo che sia dovuto al Covid-19, questo significherebbe che le severe misure sanitarie tedesche non erano efficaci.

“La gente sta morendo come mosche”.

Da parte sua, la dottoressa Sonja Reitz, medico generico e psicoterapeuta di Amburgo, ha pubblicato una lettera aperta al cancelliere e alle autorità tedesche il 30 dicembre 2021, invitandoli a fermare immediatamente il programma di vaccinazione. Anche lei si basa su statistiche ufficiali, dalle quali deduce un eccesso di mortalità a dir poco preoccupante, e conclude che c’è stato un eccesso di mortalità del 28% rispetto al 2020 nelle prime due settimane di dicembre 2021.

Secondo il database europeo Euromomo, tra il 2020 e il 2021 c’è un significativo eccesso di mortalità nel gruppo di età 0-64 anni, mentre non c’è eccesso di mortalità nel gruppo di età 65+. La dottoressa Sonja Reitz sottolinea che nel 2021, poiché le varianti Delta e Omicron sono significativamente meno pericolose del ceppo originale, questo eccesso di mortalità non può essere spiegato dai loro effetti. Le statistiche ufficiali DESTATIS indicano che nel settembre 2021 l’eccesso di mortalità era del 10%, nel novembre del 20% e nel dicembre del 28% rispetto al 2020. Così, in parallelo alla campagna di richiamo del vaccino. La stessa osservazione del professor Riessinger: “La gente”, ha detto in una manifestazione pubblica nel gennaio 2022, “sta morendo come mosche”. Né l’Istituto Paul Ehrlich né il Parlamento tedesco hanno proposto una spiegazione alternativa per questo eccesso di mortalità.

Inoltre, sulla base delle tabelle ufficiali dell’Istituto Robert Koch, il dottor Reitz nota un aumento del 50% degli ictus e degli attacchi cardiaci gravi segnalati rispetto al 2020, mentre il tasso di crisi respiratorie acute è in diminuzione. Si tratta di gravi effetti collaterali di cui la stampa comincia a prendere nota.

Gli effetti collaterali stanno diventando una questione sempre più importante

“Anche se gli studi lasciano alcune domande aperte, indicano comunque che i lipidi si accumulano negli organi vitali in modo preoccupante. Questo potrebbe spiegare gravi effetti collaterali come la trombosi del seno cavernoso, l’infiammazione del muscolo cardiaco, la trombosi o l’embolia polmonare”, dice l’articolo pubblicato giovedì 17 febbraio su Die Welt, uno dei tre maggiori quotidiani tedeschi.

Sotto il titolo “Domande sui vaccini mRNA”, il giornale – equivalente a Le Monde in Francia – mette in discussione la sicurezza dei vaccini, la probità dei produttori e l’affidabilità dell’Agenzia europea dei medicinali (EMA). È essenzialmente il silenzio tremolante delle autorità sanitarie che instilla il dubbio nella mente di tutti:

“Sono passati 14 mesi dalla prima vaccinazione, ma BioNTech e Moderna non hanno ancora ottenuto un’autorizzazione adeguata, poiché mancano ancora studi cruciali. Questa è una procedura insolita. Medici ed esperti farmaceutici si chiedono. […] L’EMA molto discretamente ha esteso l'”autorizzazione condizionata” nell’ottobre 2021 per un altro anno. Prima per Spikevax di Moderna, poi all’inizio di novembre per Comirnaty di BioNTech. La comunità scientifica è stata sconvolta, sono state fatte domande, sono stati sollevati sospetti di segretezza, ed è diventato uno stupore aperto. …] Restano da rispondere domande essenziali sulle proprietà farmaceutiche: il prodotto attivo sarà immagazzinato nel cervello? Ci sarà un accumulo nei reni, nei linfonodi, nel cuore? Secondo l’esperta Susanne Wagner, queste sono domande a cui i produttori non hanno ancora risposto.

Susanne Wagner è molto chiara sul fatto che “la persistenza dell’mRNA nel corpo deve essere studiata”.

Nel frattempo, la Public Health Scotland ha deciso di non pubblicare lo stato di vaccinazione dei pazienti che sono morti o sono stati ricoverati a causa del Covid perché, secondo il Glasgow Herald, le autorità erano preoccupate “per l’uso improprio dei dati da parte degli attivisti anti-vaccini”, e quindi hanno scelto di “rivedere (sic) il contenuto per pubblicare dati più robusti e complessi sull’efficacia dei vaccini”.

Francesoir

Fonte: francesoir.fr

Abbiamo bisogno della vostra collaborazione ! Contiamo su di voi per un supporto economico necessario per finanziare i nostri rapporti investigativi. Se vi piace quello che facciamo, un abbonamento mensile è un riconoscimento a noi per tutto lo sforzo e l’impegno che ci mettiamo.

SOSTIENICI TRAMITE BONIFICO:
IBAN: IT19B0306967684510332613282
INTESTATO A: Marco Stella (Toba60)
SWIFT: BCITITMM
CAUSALE: DONAZIONE

Comments: 0

Your email address will not be published. Required fields are marked with *