toba60

Messaggi Alieni Decodificati Occultati al Genere Umano

In rete si trova di tutto, ma alle volte si va oltre e si possono scoprire cose che forse è meglio non sapere.

Toba60

Questo lavoro comporta tempo e denaro e senza fondi non possiamo dare seguito ad un progetto che dura ormai da anni, sotto c’è un logo dove potete contribuire a dare continuità a qualcosa che pochi portali in Italia e nel mondo offrono per qualità e affidabilità di contenuti unici nel loro genere.

Messaggi alieni decodificati

Martedì 21 agosto 2001 sono state segnalate due nuove formazioni vegetali nei pressi del radiotelescopio di Chilbolton, nell’Hampshire, Regno Unito. Entrambe avevano un aspetto molto suggestivo e consistevano in un gran numero di piccoli “pixel”, che osservati dall’alto formavano una forma riconoscibile a differenza di molte altre formazioni di colture.

Una rappresentava un “volto umano” e l’altra assomigliava a una trasmissione radio che il SETI (il Search for Extra-Terrestrial Intelligence) inviò dal radiotelescopio di Arecibo nel 1974.

Quest’ultima formazione sarà esaminata in questo articolo, in cui spero non solo di descrivere e spiegare la trasmissione originale, ma anche di esaminare e decodificare una serie di cambiamenti significativi che si verificano nella formazione del raccolto.

Dopo aver parlato con i testimoni, sembra che la formazione “Arecibo” sia stata creata il 20 agosto. Anche se dalle fotografie aeree sono riuscito a distinguere approssimativamente lo schema binario della formazione, alcuni aspetti non erano abbastanza chiari per distinguere le singole ‘cifre’. Pertanto ho visitato personalmente entrambe le formazioni (distano circa 200 m l’una dall’altra nello stesso campo) sabato 25 agosto 2001.”

Un’interessante interpretazione della formazione di colture dal “volto umano” viene dal ricercatore e scrittore Wayne Herschel. Nella sua visione, il volto assomiglia a quello della Sfinge egizia e di Viracocha, una divinità preincaica. Ma la somiglianza più interessante è quella con il famoso Volto di Marte.

“Per prima cosa, fornirò alcuni retroscena del messaggio originale inviato da Arecibo, nel 1974. Arecibo si trova sulla costa settentrionale di Porto Rico e contiene un foro naturale a forma di disco nella roccia. All’interno di questo buco è stato costruito il più grande radiotelescopio del mondo, con un diametro di 1.000 piedi.

Nel 1974 sono state apportate alcune modifiche al trasmettitore, che gli hanno permesso di trasmettere segnali con una potenza fino a 20 terawatt (1 terawatt = 1 trilione di watt) e come test inaugurale di questi miglioramenti il SETI ha deciso di trasmettere un messaggio codificato verso il cielo. Il segnale era diretto verso l’ammasso stellare globulare M13, distante circa 25.000 anni luce e composto da circa 300.000 stelle nella costellazione di Ercole.

Il messaggio fu effettivamente trasmesso il 16 novembre 1974 e consisteva in 1679 impulsi di codice binario (0 e 1), che richiesero poco meno di tre minuti per essere trasmessi. Fu trasmesso su una frequenza di 2380 MHz (che è significativa in seguito). Perché 1679 cifre?

Il motivo è da ricercare nella matematica. 1679 è l’unico prodotto di due numeri primi: 23 e 73. Qualsiasi forma di vita sufficientemente intelligente cercherebbe senza dubbio costrutti unici e universali, come i numeri primi, le frequenze degli elementi chimici e le cifre binarie. Non dimentichiamo che, poiché potremmo cercare di comunicare con un’intelligenza completamente diversa dalla nostra, non possiamo parlare in termini di sistemi “umani”, come centimetri, piedi, numeri decimali ecc.

Poiché SOLO i due numeri primi 23 e 73, moltiplicati insieme, producono 1679, ci può essere un solo modo di disporre il segnale, se lo si volesse convertire in una griglia matriciale: 23 quadrati per 73 quadrati.

La figura 1 mostra il codice binario originale.

Codifica binaria

Per comprendere appieno il messaggio codificato nella trasmissione, è essenziale capire il codice binario. Questo è in realtà molto più semplice del nostro sistema decimale, in base 10. Mentre nella base 10 contiamo da 1 a 9 e poi portiamo 1 nella colonna delle 10 e ricominciamo nella colonna delle unità, finché non abbiamo 9 nella colonna delle 10 e 9 nella colonna delle unità. Poi dobbiamo portare 1 nella colonna dei 100 e ricominciare dalle colonne dei 10 e delle unità, e così via.

In binario ogni colonna sale in potenze di 2, quindi le colonne sono unità, 2, 4, 8, 16 ecc. Poiché possiamo contare solo su 1 e 0, ci muoviamo rapidamente lungo le colonne, perché non appena superiamo l’1 passiamo alla colonna successiva. Per un esempio di conteggio in binario, vedere la tabella seguente.

Per tornare alla trasmissione originale di impulsi binari (fig. 1), convertendola in 23 colonne di 73 righe si ottiene la matrice mostrata in figura 2 (sotto):

È ora possibile vedere un modello grafico rappresentato dagli 1 e dagli 0 del codice. Per chiarezza, l’ho convertito in quadrati neri (che rappresentano gli 1) e bianchi (vuoti) (che rappresentano gli 0). Come si può notare, la visualizzazione in questo modo rende il messaggio reale molto più chiaro, come mostrato nella figura 3 (qui sotto).

A questo punto diventa visibile un piccolo rompicapo. Eseguendo i passaggi descritti in precedenza, la traduzione letterale degli impulsi originali si trova a sinistra della figura 3. Tuttavia, l’immagine stampata in un paio di libri è quella che si trova a destra della figura 3. Tuttavia, l’immagine stampata in un paio dei miei libri è quella mostrata a destra della figura 3.

Si tratta di un’esatta immagine speculare sinistra-destra della mia decodifica. Sospetto che si tratti di un errore che non è stato notato quando il libro è stato stampato, anche se ho controllato due libri che raffigurano entrambi lo stesso schema come mostrato a destra della figura 3.

Il modello che si è verificato nel campo coltivato di Chilbolton è la stessa immagine mostrata nei libri (cioè quella a destra della fig. 3 e l’immagine speculare della decodifica originale). Ciò potrebbe implicare che se qualcuno ha falsificato la formazione, ha copiato il modello errato stampato in un libro.

In alternativa, potrei aver convertito gli impulsi originali mappando da sinistra a destra durante la conversione in una griglia 23×73, invece di andare da destra a sinistra, cosa che personalmente non mi sembra corretta per l’interpretazione della sequenza binaria originale.

Se qualcuno è in grado di spiegare questa discrepanza, mi piacerebbe sentire i suoi commenti. Tuttavia, ai fini del resto di questo articolo, mi riferirò al disegno fisicamente tracciato nel campo coltivato. I risultati sono gli stessi perché il codice effettivo rimane invariato, indipendentemente dal fatto che si tratti dell’originale o di un’immagine speculare, poiché la codifica binaria rimane inalterata. Decodifica del messaggio originale

Il messaggio originale era composto da diverse “sezioni”, ognuna delle quali raffigurava un particolare aspetto della “nostra civiltà”. In cima ci sono le rappresentazioni binarie dei numeri da uno a dieci, con l’interessante indicazione dei numeri otto, nove e dieci come due colonne. Questo mostra a chiunque decodifichi il messaggio che possiamo specificare che i numeri troppo grandi per essere scritti su una sola riga possono essere “riportati”.

La sezione successiva contiene i valori binari 1,6,7,8 e 15 che indicano i numeri atomici degli elementi primari per la vita sulla Terra: idrogeno, carbonio, azoto, ossigeno e fosforo rispettivamente.

Direttamente sotto la doppia elica del DNA c’è una piccola rappresentazione di noi esseri umani, con un corpo, due braccia e due gambe (come un omino). A sinistra si trova il valore binario della popolazione della Terra. Questo valore può essere calcolato come circa 4,29 miliardi, che è all’incirca la popolazione del mondo, nel 1974. A destra della forma umanoide si trova un codice binario per l’altezza degli esseri umani.

Poiché non possiamo comunicare in misure “umane” (come piedi e pollici), l’altezza è rappresentata in “unità di lunghezza d’onda”. Come già detto, il messaggio è stato trasmesso a 2380 MHz. Per convertire questo valore in una lunghezza d’onda, dividiamo per 300, per ottenere una lunghezza d’onda in metri. 300/2380 = 0,12605042m = 12,6cm. Questa è la nostra “unità di lunghezza d’onda”.

Dal codice per l’altezza di un essere umano, possiamo vedere che il valore è 1110 in binario, o 14 in decimale. Se moltiplichiamo 14 per la nostra unità di lunghezza d’onda (12,6) otteniamo 176,4 cm, ovvero circa un metro e novanta, l’altezza media degli esseri umani.

La sezione successiva è una rappresentazione semplificata del nostro Sistema Solare, dove viviamo. Mostra il Sole e nove pianeti, approssimativamente rappresentativi delle loro dimensioni. Spostando il terzo pianeta leggermente in alto, si evidenzia che il terzo pianeta dal sole – la Terra – ha qualcosa di significativo.

L’ultima sezione raffigura l’origine del messaggio stesso: il radiotelescopio di Arecibo, che è la struttura curva. Sotto di essa, nelle ultime due righe del messaggio, si trova un altro numero binario. Questa volta è 100101111110 (diviso su due righe al centro) ed equivale a 2430 in decimale. Ancora una volta, utilizzando le nostre unità universali di “lunghezza d’onda”, otteniamo 2430*12,6 cm, ovvero 30618 cm – o circa 1000′, il diametro dell’antenna radio di Arecibo.

Differenze tra il messaggio inviato nel 1974 e quello ricevuto nel 2001

(A sinistra: ciò che abbiamo inviato nel 1974 / A destra: ciò che abbiamo ricevuto nel 2001)

Dopo un’analisi approfondita, ho scoperto nove importanti discrepanze tra ciò che vediamo nel campo coltivato a Chilbolton e il messaggio originale che abbiamo trasmesso alle stelle nel 1974. Lascerò ogni interpretazione a più tardi, ma per ora mi limito a sottolineare le differenze. I dettagli esatti di questi cambiamenti non hanno potuto essere confermati fino a quando non ho visitato la formazione sul campo, per verificare con precisione il codice binario – leggendo il raccolto appiattito come uno 0 e i quadrati di raccolto in piedi come 1.

Piuttosto che evidenziare le differenze in ordine di importanza o altro, mi limiterò a partire dalla parte superiore del modello e a procedere verso il basso.

Tuttavia, i numeri atomici che indicano gli elementi prevalenti che compongono la vita sulla Terra hanno un valore aggiuntivo inserito nella sequenza binaria. Questo valore è aggiunto esattamente nella posizione corretta e nel codice binario originale (quindi non può essere un errore). Decodificando dalla formazione delle colture, questo elemento aggiuntivo ha un numero atomico di 14 = Silicio.

Scendendo verso il basso, il cambiamento successivo è ovvio: si tratta di un filamento in più sul lato sinistro della doppia elica del DNA. Un altro cambiamento, meno evidente, riguarda la codifica binaria del numero di nucleotidi del DNA stesso (al centro). Se guardate il diagramma qui sopra, ho evidenziato i cambiamenti in modo più preciso sulla destra, utilizzando quadrati e contorni rossi per indicare quali “cifre” sono state modificate nella formazione del raccolto.

Ci sono cambiamenti abbastanza significativi nella forma dell’umanoide, che diventa quasi “alieno”, e nel diagramma della parabola di Arecibo. Per chiarezza, non mi sono preso la briga di riportarli in rosso, perché le differenze sono facilmente visibili.

Ai lati di quello che ora è un ET, ci sono modifiche sia alla cifra della “popolazione” che al valore dell’altezza. Quest’ultimo è ora pari a 1000 in binario, ovvero 8. Se moltiplichiamo questo valore per l’unità di lunghezza d’onda originale, otteniamo 8*12,6 cm = 100,8 cm, che corrisponde all’incirca a 3’4″.

UFO.-I-dossier-top-secret-Alfredo-Lissoni-Z-Library_organized

Al di sotto di questo, notiamo ulteriori cambiamenti nella carta del Sistema Solare. Il terzo pianeta dal Sole non è l’unico “evidenziato” ora. Anche il quarto e il quinto lo sono. Il quinto sembra essere ancora più enfatizzato, con tre “pixel” aggiuntivi.

Infine, ciò che rappresentava il trasmettitore di Arecibo nel messaggio originale è ancora più criptico e implicherebbe una versione diagrammatica della formazione apparsa nello stesso campo a Chilbolton, nel 2000. Questa può essere visualizzata nel mio database, riferimento uk2000ee.

Anche il codice binario relativo alle dimensioni del trasmettitore è stato modificato. Lascio al lettore il compito di scoprire il nuovo valore

Quasi esattamente un anno prima di questo messaggio, nella stessa coltura, è apparsa questa formazione:

Sparsholt, Hampshire, Inghilterra. 21 agosto 2002.

Il messaggio all’interno del disco è stato decifrato utilizzando il codice binario standard a 8 bit noto come ASCII (American Standard Code for Information Interchange). Il cifrario inizia al centro del disco e si muove a spirale in senso antiorario; questo è anche lo stesso schema di lettura utilizzato da un compact disc o da un DVD. Esempio di come i laser leggono i CD/DVD:

Un altro esempio:

Gli spazi vuoti rappresentano il numero binario ZERO e i blocchi rappresentano il numero binario UNO. Utilizzando questo cifrario si ottiene il seguente messaggio:

“Guardatevi dai portatori di falsi doni e dalle loro promesse non mantenute”.
Molto dolore, ma ancora tempo. Credete che ci sia del bene là fuori.
Ci opponiamo all’inganno. Chiusura del condotto. 0x07″

Il codice binario 0x07 alla fine del messaggio produrrebbe un suono simile a quello di una vecchia macchina da scrivere (esempio: DING!).

(A) Attenzione ai portatori di doni falsi e alle loro promesse non mantenute.

(B) Molto dolore, ma ancora tempo. ELIEVE.

(C) C’è del BENE là fuori. Noi proponiamo l’inganno.

Chiusura del condotto (Ding!)

Il messaggio sembra abbastanza amichevole ed è proprio quello che vogliamo sentire. Ma personalmente sono quasi certo che si tratti di un inganno, e vedrete perché. Chi studia o è già in contatto con gli extraterrestri (o altri esseri benevoli), sa che il nostro governo collabora con una specie malevola di grigi che conosciamo come Zeta Reticulans o Reticulans (abitano un sistema solare binario noto come Zeta Reticuli).

(Stelle di Zeta Reticuli viste in Google Sky 2011, che mostra un’immagine del 2007)

I Reticulani e gli Alfa Draconiani (comunemente noti come Rettiliani) sono in contatto con i nostri governi da secoli. I Reticulani sono responsabili di tutti i rapimenti e le mutilazioni (sia umane che animali), mentre i Rettiliani sono coloro che stanno dietro ai nostri leader. Stanno usando i nostri governi per controllare e schiavizzare la nostra specie.

Se conoscete il mio lavoro, sapete che quasi tutte le mie lezioni di storia sono collegate ai Rettiliani e al loro controllo sulla specie umana. Ci sono anche due costellazioni importanti menzionate dai nostri antenati, e il più delle volte sono collegate agli “dei” extraterrestri: Le Pleiadi e la Cintura di Orione. Ancora più interessante, gli Illuminati sono letteralmente ossessionati da queste due costellazioni e da ciò che rappresentano.

Martedì 21 agosto 2001 sono state segnalate due nuove formazioni vegetali nei pressi del radiotelescopio di Chilbolton, nell’Hampshire, Regno Unito. Entrambe avevano un aspetto molto suggestivo e consistevano in un gran numero di piccoli “pixel”, che osservati dall’alto formavano una forma riconoscibile – a differenza di molte altre formazioni di colture.

Uno rappresentava un “volto umano” e l’altro assomigliava a una trasmissione radio che il SETI (Search for Extra-Terrestrial Intelligence) ha inviato dal radiotelescopio di Arecibo nel 1974.

Quest’ultima formazione sarà esaminata in questo articolo, nel quale spero non solo di descrivere e spiegare la trasmissione originale, ma anche di esaminare e decodificare una serie di cambiamenti significativi che si verificano nella formazione delle colture.

Dopo aver parlato con i testimoni, sembra che la formazione “Arecibo” sia stata creata il 20 agosto. Anche se dalle fotografie aeree sono riuscito a distinguere approssimativamente lo schema binario della formazione, alcuni aspetti non erano abbastanza chiari per distinguere le singole ‘cifre‘. Pertanto ho visitato personalmente entrambe le formazioni (distano circa 200 m l’una dall’altra nello stesso campo) sabato 25 agosto 2001.”

Un’interessante interpretazione della formazione di colture dal “volto umano” viene dal ricercatore e scrittore Wayne Herschel. Nella sua visione, il volto assomiglia a quello della Sfinge egizia e di Viracocha, una divinità preincaica. Ma la somiglianza più interessante è quella con il famoso Volto di Marte.

“Per prima cosa, fornirò alcuni retroscena del messaggio originale inviato da Arecibo, nel 1974. Arecibo si trova sulla costa settentrionale di Porto Rico e contiene un foro naturale a forma di disco nella roccia. All’interno di questa cavità è stato costruito il più grande radiotelescopio del mondo, con un diametro di 1.000 piedi.

Nel 1974 sono state apportate alcune modifiche al trasmettitore, che gli hanno permesso di trasmettere segnali con una potenza fino a 20 terawatt (1 terawatt = 1 trilione di watt) e come test inaugurale di questi miglioramenti il SETI ha deciso di trasmettere un messaggio codificato verso il cielo. Il segnale era diretto verso l’ammasso stellare globulare M13, distante circa 25.000 anni luce e composto da circa 300.000 stelle nella costellazione di Ercole.

Il messaggio fu effettivamente trasmesso il 16 novembre 1974 e consisteva in 1679 impulsi di codice binario (0 e 1), che richiesero poco meno di tre minuti per essere trasmessi. Fu trasmesso su una frequenza di 2380 MHz (che è significativa in seguito). Perché 1679 cifre?

Il motivo è da ricercare nella matematica. 1679 è l’unico prodotto di due numeri primi: 23 e 73. Qualsiasi forma di vita sufficientemente intelligente cercherebbe senza dubbio costrutti unici e universali, come i numeri primi, le frequenze degli elementi chimici e le cifre binarie. Non dimentichiamo che, poiché potremmo cercare di comunicare con un’intelligenza completamente diversa dalla nostra, non possiamo parlare in termini di sistemi “umani”, come centimetri, piedi, numeri decimali ecc.

Poiché SOLO i due numeri primi 23 e 73, moltiplicati insieme, producono 1679, ci può essere un solo modo di disporre il segnale, se lo si volesse convertire in una griglia matriciale: 23 quadrati per 73 quadrati.

La figura 1 mostra il codice binario originale.

Per comprendere appieno il messaggio codificato nella trasmissione, è essenziale capire il codice binario. Questo è in realtà molto più semplice del nostro sistema decimale, in base 10. Mentre nella base 10 contiamo da 1 a 9 e poi portiamo 1 nella colonna delle 10 e ricominciamo nella colonna delle unità, finché non abbiamo 9 nella colonna delle 10 e 9 nella colonna delle unità. Poi dobbiamo portare 1 nella colonna dei 100 e ricominciare dalle colonne dei 10 e delle unità, e così via.

In binario ogni colonna sale in potenze di 2, quindi le colonne sono unità, 2, 4, 8, 16 ecc. Poiché possiamo contare solo su 1 e 0, ci muoviamo rapidamente lungo le colonne, perché non appena superiamo l’1 passiamo alla colonna successiva. Per un esempio di conteggio in binario, vedere la tabella seguente.

È ora possibile vedere un modello grafico rappresentato dagli 1 e dagli 0 del codice. Per chiarezza, l’ho convertito in quadrati neri (che rappresentano gli 1) e bianchi (vuoti) (che rappresentano gli 0). Come si può notare, la visualizzazione in questo modo rende il messaggio reale molto più chiaro, come mostrato di seguito, nella figura 3 (in basso).

A questo punto diventa visibile un piccolo rompicapo. Eseguendo i passaggi descritti in precedenza, la traduzione letterale degli impulsi originali si trova a sinistra della figura 3. Tuttavia, l’immagine stampata in un paio di libri è quella che si trova a destra della figura 3. Tuttavia, l’immagine stampata in un paio dei miei libri è quella mostrata a destra della figura 3.

Si tratta di un’esatta immagine speculare sinistra-destra della mia decodifica. Sospetto che si tratti di un errore che non è stato notato quando il libro è stato stampato, anche se ho controllato due libri che raffigurano entrambi lo stesso schema come mostrato a destra della figura 3.

Il modello che si è verificato nel campo coltivato di Chilbolton è la stessa immagine mostrata nei libri (cioè quella a destra della fig. 3 e l’immagine speculare della decodifica originale). Ciò potrebbe implicare che se qualcuno ha falsificato la formazione, ha copiato il modello errato stampato in un libro.

In alternativa, potrei aver convertito gli impulsi originali mappando da sinistra a destra durante la conversione in una griglia 23×73, invece di andare da destra a sinistra, cosa che personalmente non mi sembra corretta per l’interpretazione della sequenza binaria originale.

Se qualcuno è in grado di spiegare questa discrepanza, mi piacerebbe sentire i suoi commenti. Tuttavia, ai fini del resto di questo articolo, mi riferirò al disegno fisicamente tracciato nel campo coltivato. I risultati sono gli stessi perché il codice effettivo rimane invariato, indipendentemente dal fatto che si tratti dell’originale o di un’immagine speculare, poiché la codifica binaria rimane inalterata. Decodifica del messaggio originale

Il messaggio originale era composto da diverse “sezioni”, ognuna delle quali raffigurava un particolare aspetto della “nostra civiltà”. In cima ci sono le rappresentazioni binarie dei numeri da uno a dieci, con l’interessante indicazione dei numeri otto, nove e dieci come due colonne. Questo mostra a chiunque decodifichi il messaggio che possiamo specificare che i numeri troppo grandi per essere scritti su una sola riga possono essere “riportati”.

La sezione successiva contiene i valori binari 1,6,7,8 e 15 che indicano i numeri atomici degli elementi primari per la vita sulla Terra: idrogeno, carbonio, azoto, ossigeno e fosforo rispettivamente.

Direttamente sotto la doppia elica del DNA c’è una piccola rappresentazione di noi esseri umani, con un corpo, due braccia e due gambe (come un omino). A sinistra c’è un valore binario della popolazione della Terra. Questo valore può essere calcolato come circa 4,29 miliardi, che è all’incirca la popolazione del mondo, nel 1974. A destra della forma umanoide si trova un codice binario per l’altezza degli esseri umani.

Poiché non possiamo comunicare in misure “umane” (come piedi e pollici), l’altezza è rappresentata in “unità di lunghezza d’onda”. Come già detto, il messaggio è stato trasmesso a 2380 MHz. Per convertire questo valore in una lunghezza d’onda, dividiamo per 300, per ottenere una lunghezza d’onda in metri. 300/2380 = 0,12605042m = 12,6cm. Questa è la nostra “unità di lunghezza d’onda”.

Skinwalkers-at-the-Pentagon-An-Insiders-Account-of-the-Secret-Government-UFO-Program-James-Lacatski-Colm-Kelleher-George-Knapp-Z-Library_organized

Dal codice per l’altezza di un essere umano, possiamo vedere che il valore è 1110 in binario, o 14 in decimale. Se moltiplichiamo 14 per la nostra unità di lunghezza d’onda (12,6) otteniamo 176,4 cm, ovvero circa un metro e novanta, l’altezza media degli esseri umani.

La sezione successiva è una rappresentazione semplificata del nostro Sistema Solare, dove viviamo. Mostra il Sole e nove pianeti, approssimativamente rappresentativi delle loro dimensioni. Spostando il terzo pianeta leggermente in alto, si evidenzia che il terzo pianeta dal sole – la Terra – ha qualcosa di significativo.

L’ultima sezione raffigura l’origine del messaggio stesso: il radiotelescopio di Arecibo, che è la struttura curva. Sotto di essa, nelle ultime due righe del messaggio, si trova un altro numero binario. Questa volta è 100101111110 (diviso su due righe al centro) ed equivale a 2430 in decimale. Anche in questo caso, utilizzando le nostre unità universali di “lunghezza d’onda”, otteniamo 2430*12,6 cm, ovvero 30618 cm – o circa 1000′, il diametro della parabola radio di Arecibo. Differenze tra il messaggio inviato nel 1974 e quello ricevuto nel 2001

(A sinistra: ciò che abbiamo inviato nel 1974 / A destra: ciò che abbiamo ricevuto nel 2001) Cosa c’è di diverso nella Formazione dei raccolti?

Dopo un’analisi approfondita, ho scoperto nove importanti discrepanze tra ciò che vediamo nel campo coltivato a Chilbolton e il messaggio originale che abbiamo trasmesso alle stelle nel 1974. Lascerò ogni interpretazione a più tardi, ma per ora mi limito a sottolineare le differenze. I dettagli esatti di questi cambiamenti non hanno potuto essere confermati fino a quando non ho visitato la formazione sul campo, per verificare con precisione il codice binario – leggendo il raccolto appiattito come uno 0 e i quadrati di raccolto in piedi come 1.

Piuttosto che evidenziare le differenze in ordine di importanza o altro, mi limiterò a partire dalla parte superiore del modello e a procedere verso il basso.

I numeri da 1 a 10 appaiono esattamente uguali nella formazione.

Tuttavia, i numeri atomici che indicano gli elementi prevalenti che compongono la vita sulla Terra hanno un valore aggiuntivo inserito nella sequenza binaria. Questo valore è aggiunto esattamente nella posizione corretta e nel codice binario originale (quindi non può essere un errore). Decodificando dalla formazione delle colture, questo elemento aggiuntivo ha un numero atomico di 14 = Silicio.

Scendendo verso il basso, il cambiamento successivo è ovvio: si tratta di un filamento in più sul lato sinistro della doppia elica del DNA. Un altro cambiamento, meno evidente, riguarda la codifica binaria del numero di nucleotidi del DNA stesso (al centro). Se guardate il diagramma qui sopra, ho evidenziato i cambiamenti in modo più preciso sulla destra, utilizzando quadrati e contorni rossi per indicare quali “cifre” sono state modificate nella formazione del raccolto.

Ci sono cambiamenti abbastanza significativi nella forma dell’umanoide, che diventa quasi “alieno”, e nel diagramma della parabola di Arecibo. Per chiarezza, non mi sono preso la briga di riportarli in rosso, perché le differenze sono facilmente visibili.

Ai lati di quello che ora è un ET, ci sono modifiche sia alla cifra della “popolazione” che al valore dell’altezza. Quest’ultimo è ora pari a 1000 in binario, ovvero 8. Se moltiplichiamo questo valore per l’unità di lunghezza d’onda originale, otteniamo 8*12,6 cm = 100,8 cm, che corrisponde all’incirca a 3’4″.

Al di sotto di questo, notiamo ulteriori cambiamenti nella carta del Sistema Solare. Il terzo pianeta dal Sole non è l’unico “evidenziato” ora. Anche il quarto e il quinto lo sono. Il quinto sembra essere ancora più enfatizzato, con tre “pixel” aggiuntivi.

Infine, ciò che rappresentava il trasmettitore di Arecibo nel messaggio originale è ancora più criptico e implicherebbe una versione diagrammatica della formazione apparsa nello stesso campo a Chilbolton l’anno scorso, nel 2000. Questa può essere visualizzata nel mio database, riferimento uk2000ee.

Anche il codice binario relativo alle dimensioni del trasmettitore è stato modificato. Lascio al lettore il compito di scoprire il nuovo valore.

(Autore: Paul Vigay. Aggiunte e correlazioni: Alexander Light) Cosa significa tutto questo?

Quasi esattamente un anno prima di questo messaggio, nella stessa coltura, è apparsa questa formazione:

Sparsholt, Hampshire, Inghilterra. 21 agosto 2002.

Il messaggio all’interno del disco è stato decifrato utilizzando il codice binario standard a 8 bit noto come ASCII (American Standard Code for Information Interchange). Il cifrario inizia al centro del disco e si muove a spirale in senso antiorario; questo è anche lo stesso schema di lettura utilizzato da un compact disc o da un DVD. Esempio di come i laser leggono i CD/DVD già visto precedentemente:

Decodificare il messaggio:

Un altro esempio:

III. Il messaggio tradotto:

Gli spazi vuoti rappresentano il numero binario ZERO e i blocchi rappresentano il numero binario UNO. Utilizzando questo cifrario si ottiene il seguente messaggio:

“Guardatevi dai portatori di falsi doni e dalle loro promesse non mantenute”.
Molto dolore, ma ancora tempo. Credete che ci sia del bene là fuori.
Ci opponiamo all’inganno. Chiusura del condotto. 0x07″

Il codice binario 0x07 alla fine del messaggio produrrebbe un suono simile a quello di una vecchia macchina da scrivere (esempio: DING!).

(A) Attenzione ai portatori di doni falsi e alle loro promesse non mantenute.

(B) Molto dolore, ma c’è ancora tempo per credere.

(C) C’è del BENE là fuori. Noi proponiamo l’inganno.

Chiusura del condotto (Ding!)

Si tratta di un messaggio amichevole da parte di esseri benevoli?

Il messaggio sembra abbastanza amichevole ed è proprio quello che vogliamo sentire. Ma personalmente sono quasi certo che si tratti di un inganno, e vedrete perché. Chi studia o è già in contatto con gli extraterrestri (o altri esseri benevoli), sa che il nostro Governo collabora con una specie malevola di grigi che conosciamo come Zeta Reticulans o Reticulans (abitano un sistema solare binario noto come Zeta Reticuli).

(Stelle di Zeta Reticuli viste in Google Sky 2011, che mostra un’immagine del 2007)

I Reticulani e gli Alfa Draconiani (comunemente noti come Rettiliani) sono in contatto con i nostri governi da secoli. I Reticulani sono responsabili di tutti i rapimenti e le mutilazioni (sia umane che animali), mentre i Rettiliani sono coloro che stanno dietro ai nostri leader. Stanno usando i nostri governi per controllare e schiavizzare la nostra specie.

Se conoscete il mio lavoro, sapete che quasi tutte le mie lezioni di storia sono collegate ai Rettiliani e al loro controllo sulla specie umana. Ci sono anche due costellazioni importanti menzionate dai nostri antenati, e il più delle volte sono collegate agli “dei” extraterrestri: Le Pleiadi e la Cintura di Orione. Ancora più interessante, gli Illuminati sono letteralmente ossessionati da queste due costellazioni e da ciò che rappresentano.

(La Cintura di Orione è composta da 3 stelle. Due di esse sono allineate, mentre la terza è leggermente spostata. Immagine da Google Sky 2011, che mostra una foto del 2007).

Torniamo ora all’immagine della formazione delle colture:

Notate qualcosa di strano? E le tre stelle dietro l’alieno? Sembrano la cintura di Orione, ma corrispondono al suo allineamento?

Come potete vedere, si tratta di un abbinamento perfetto. Ma cosa significa questo? I visitatori alieni sono esseri positivi provenienti dalla Costellazione di Orione o si tratta di un marchio malevolo?

Non è facile trarre una conclusione sicura, ma il mio istinto mi dice che si tratta di un altro inganno. Perché una specie benevola dovrebbe voler collegare un messaggio pacifico alla Cintura di Orione?

Le élite sanno che è solo questione di tempo prima di dover rivelare l’esistenza degli extraterrestri. Ma hanno un altro asso nella manica! Hanno intenzione di presentare come nostri salvatori coloro che ci hanno schiavizzato per generazioni: i Reticulani e i Rettiliani.

I più grandi assassini e ingannatori vengono sempre presentati come eroi, mentre i veri eroi muoiono nell’oscurità. Lo stesso accadrà per gli esseri alieni. I nostri schiavisti saranno presentati come eroi, mentre gli esseri benevoli saranno presentati come nostri nemici.

Si nota chiaramente un disco volante e sotto di esso un essere extraterrestre. L’ET cammina su un pavimento bianco e nero, uno dei segni più evidenti degli Illuminati. In primo piano si vede un astronauta con il casco rotto (o una specie di bestia?). L’astronauta/bestia tiene un disco simile nella mano sinistra. Forse il pittore ha avuto una visione sugli eventi imminenti? La pittura rupestre presenta uno scenario apocalittico?

Se il personaggio in primo piano è un astronauta con il casco rotto, la sua testa viene risucchiata dal foro. Potrebbe rappresentare un pianeta privo di atmosfera? Anche l’ET sullo sfondo sembra indossare una sorta di elmetto.

Si vedono anche canti di distruzione e un grande pianeta nel cielo (circa tre volte più grande del Sole).

Solo il tempo ci dirà la verità. Nel frattempo, fate attenzione a ciò che credete!

Rimanete equilibrati e amorevoli e troverete sempre la vera strada.

Alexander Ligh & Paul Vigay

Fonte: Archivi

Comments: 0

Your email address will not be published. Required fields are marked with *