Questo è il Progresso, Idiota, cos’altro è?
Io non so voi, ma ogni giorno mi arrivano a più riprese delle “telefonate” dove non appena prendo in mano il telefono mi risponde un robot che con voce suadente si presenta dandomi chiaramente ad intendere che si sente solo e intende parlare con me……credetemi, è un vero idiota e mi sta solo facendo perdere del tempo. 🙁
Toba60
Siamo tra i più ricercati portali al mondo nel settore del giornalismo investigativo, capillare ed affidabile, ognuno di voi può verificare in prima persona ogni suo contenuto consultando i molti allegati (E tanto altro!) Abbiamo oltre 200 paesi da tutto il mondo che ci seguono, la nostra sede è in Italia, fate in modo che possiamo lavorare con tranquillità attraverso un supporto economico che ci dia la possibilità di poter proseguire in quello che è un progetto il quale mira ad un mondo migliore!
È il Progresso Idiota
Secondo il mondo delle pecore, nulla di ciò che sta accadendo è negativo. La tecnologia si sta scatenando, i robot e l’intelligenza artificiale stanno conquistando il mondo, gli ID digitali, i CBDC, i telefoni cellulari impazziti, e così via. Niente di tutto ciò è negativo. È solo progresso e opporsi a tutto ciò significa opporsi al progresso e al progresso dell’umanità.

Gli esseri umani stanno progredendo anche dal punto di vista emotivo, non insistiamo più sul fatto che ci siano solo due sessi, ognuno ha il diritto di essere tutto ciò che desidera. Anzi, è tutto così bello da essere magico. Se sono nato con un pene e ogni cellula del mio corpo grida che sono un maschio, non è forse una cosa bellissima che io possa decidere di essere una donna?
E non è bello che io possa “partorire” un bambino e che questo si nutra dei miei seni maschili, succhiando le sostanze nutritive nel futile tentativo di rimanere in vita? (Non è che una volta qualcuno ha provato a farlo con un serpente? E non ha funzionato).
Questo è il progresso: siamo diventati così amorevoli, così accomodanti e così liberali che chiunque può esprimere qualsiasi tipo di identificazione scelga, uomo, donna, cavallo, cane, pipistrello, donnola. Che meravigliosa espressione umana è questa! Così libera! Così creativo! Così liberatorio! Un esercizio del nostro diritto fondamentale di essere umani!
E non solo possiamo credere questo di noi stessi, ma possiamo insistere su leggi che costringono tutti quelli che ci circondano a crederlo. In effetti, i medici possono persino eseguire gli interventi chirurgici necessari per farci apparire e sentire come ciò con cui ci identifichiamo. (Non possono farci essere quello che vogliamo, ma solo apparire e sentirci, solo Dio può farci essere qualcosa di diverso da quello con cui siamo nati).
Non solo possiamo identificarci in un sesso diverso, o addirittura in una specie diversa da quella in cui siamo nati, ma possiamo essere tutto ciò che vogliamo anche se non lo meritiamo o non abbiamo le capacità fisiche e mentali per esserlo!
Siamo tutti vincitori, “sii tutto ciò che puoi essere”, qualunque cosa accada! Abbiamo il fisico per combattere gli incendi e portare le persone fuori dagli edifici in fiamme anche se siamo deboli e fisicamente incapaci. Abbiamo la possibilità di essere un chirurgo cerebrale senza alcuna formazione formale, abbiamo il diritto di pilotare elicotteri, controllare aerei, combattere guerre, praticare sport agonistici. Tutto.
Se vogliamo farlo, abbiamo il diritto e dovremmo avere il permesso di farlo. Abbiamo il diritto di vivere ovunque vogliamo nel mondo, di trascendere le leggi e di essere e fare qualsiasi cosa scegliamo. (Possiamo provarci, ma molto probabilmente non ci riusciremo, eppure tutti intorno a noi devono fingere che i nostri sforzi siano stellari!!!). E soprattutto, nessuno può fermarci.
Questo è il progresso, idiota, cos’altro è?
In realtà si tratta degli effetti di un narcisismo grandioso. Gli esseri umani ora credono di essere Dio e di poter, come Dio, creare la realtà. Per esempio, Dio ha limitato la nostra espressione come entità biologica al maschio o alla femmina. Ma dal momento che ora siamo Dio, possiamo cambiare le cose e “dire” che non siamo del sesso con cui siamo nati (come previsto da Dio) e abbiamo il know-how tecnico per regolare gli elementi materiali per esprimere, materialmente e biologicamente, il sesso che abbiamo deciso di essere.
Solo che non è così. Possiamo alterare gli elementi grossolani del genere (beh, solo alcune cose come il seno e il pene, e anche questo non molto bene), ma la “scienza” medica non può cambiare la forma dei nostri bacini, o la densità delle nostre ossa e dei nostri muscoli. Può alterare chimicamente alcuni ormoni per farli agire contro la propria “volontà”, ma anche questo non funziona molto bene. E certamente la medicina non può cambiare ogni cellula del nostro corpo per farle esprimere la disposizione cromosomica maschile o femminile (quella con cui una persona non è nata).
[Sto usando la questione trans come solo un esempio di ciò che stiamo identificando come “progresso”].
In genere, il motivo per cui accettiamo tutto come un progresso naturale è che abbiamo lasciato perdere qualsiasi tipo di piano divino. Qualsiasi cosa ci accada è così com’è, e anche se non ci piacciono le conseguenze di questa deviazione dalla via divina, non la combattiamo, non diciamo: “È uno schifo, non è quello che dovrebbe accadere”. Nel peggiore dei casi, ci limitiamo ad alzare le mani e a dire: “Cosa possiamo fare? Il progresso è progresso; non possiamo combattere il progresso”.

Questo è lo scenario peggiore. Questo scenario peggiore si applica a cose come gli effetti negativi dei social media, la pornografia, la mutilazione dei bambini in nome dell’identificazione di genere, la devastazione dei trattamenti medici come la chemioterapia, le radiazioni, le vaccinazioni e la cattiva farmacologia. Certe cose cerchiamo di cambiarle, ma il tentativo di cambiamento è solitamente dall’alto verso il basso, non dal basso verso l’alto. Dall’alto verso il basso si cerca di cambiare cose come la frequenza e la durata dell’uso del cellulare, per esempio. Dal basso verso l’alto si lavora sullo sviluppo e sulla guarigione della psicologia che sta alla base della compulsione a fissare lo schermo di un cellulare 18 ore su 24.
Il “caso meno peggiore” ci va bene così, fuori dagli schemi. Potremmo renderci conto che in fondo non è tutto così buono, ma onoriamo il concetto di “progresso” in modo così appassionato che ci va benissimo. Possiamo anche essere totalmente accecati dal progresso, in particolare se è di tipo tecnologico, e in realtà lo amiamo e anche le sue conseguenze. La tecnologia medica riceve questo trattamento più spesso di altri esempi (l’intrattenimento e la convenienza sono al secondo posto).
Secondo gli amministratori della tecnologia medica, grazie ad essa viviamo più a lungo, soffriamo meno e forse funzioniamo anche in modo più efficiente. Ci preoccupiamo molto poco di cose come le spese, le conseguenze negative, gli effetti collaterali dei farmaci o la dipendenza fisica e psicologica.
I progressi della scienza vengono sempre perdonati. Anche i progressi che hanno reso la bomba atomica una forma praticabile di armamento bellico: “Come si può fermare il progresso?”. Siamo vittime e schiavi di esso. Purtroppo, il più delle volte volontariamente.
Se vivessimo prima di tutto secondo una certa etica umana e divina, fermeremmo il progresso quando ci accorgiamo che non è utile per raggiungere i nostri obiettivi come esseri umani. Non permetteremmo al “progresso” di governarci e di rotolare su di noi, dando per scontato il progresso, e come un dato di fatto, ovunque finisca per portarci.
Dovremmo avere un’immagine chiara di ciò che gli esseri umani dovrebbero essere e lavorare per raggiungere quell’immagine. Dovremmo mettere l’immagine al primo posto, come priorità, e rifiutare tutto ciò che esce dalla nostra mente creativa e che è contrario ad essa. Questa dovrebbe essere una ricerca e una valutazione individuale del nostro comportamento personale nel mondo, non un’azione dettata dal governo o addirittura dalla Chiesa.
Gli antichi egizi credevano che tutti noi individualmente sapessimo quale fosse questa immagine, nel nostro cuore, e che dovessimo solo seguire la sua guida divina e saggia.
Todd Hayen
Fonte: shrewviews.substack.com
SOSTIENICI TRAMITE BONIFICO:
IBAN: IT19B0306967684510332613282
INTESTATO A: Marco Stella (Toba60)
SWIFT: BCITITMM
CAUSALE: DONAZIONE
