Sta Vincendo? I Leader Occidentali non Possono più Nascondere la Verità sull’Ucraina
Alle volte penso tra me che farebbe bene una bella guerra fatta come si conviene, con tutti i crismi che tutti si augurano con fervore di esportare a destra e manca in giro per il mondo e la vivessimo in prima persona, tanto per vedere l’effetto che fa…..
……così la finiamo una volta per tutte di farci portavoce della libertà altrui esportandola e vivessimo la questione per come è oggettivamente, la quale non si avvicina neanche lontanamente a quella che da tempo alla gente è dato a credere.
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Staff Toba60
Sta Vincendo?
Recentemente, la Presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha rivelato con noncuranza il costo devastante della guerra in Ucraina.
“Si stima che ad oggi siano morti più di 20.000 civili e 100.000 militari ucraini”, ha dichiarato. Il commento ha suscitato forti reazioni e la Commissione europea ha successivamente cancellato i commenti dalle registrazioni video del discorso. La censura è stata lasciata senza spiegazioni e ha dimostrato la confusione dei sostenitori della narrazione approvata.
Se la stima di Von der Leyen è vera, si tratta di un numero di soldati ucraini morti quasi dieci volte superiore a quello riportato dal governo ucraino. L’osservazione del Presidente della Commissione Europea dimostra che anche i più forti sostenitori di questa guerra sanguinosa e inutile non possono più nascondere la verità: l’Ucraina rischia di perdere.
I media mainstream e l’amministrazione Biden insistono fino alla nausea sul fatto che l’Ucraina sta vincendo contro la Russia. Ma i fatti sul campo non si adattano alla narrazione e l’amministrazione e i media lo sanno. I falchi della guerra sanno che la loro cinica politica ucraina non è riuscita a cacciare la Russia dall’Ucraina. Tragicamente, sono gli ucraini a subire l’immenso costo di questo fallimento della politica estera. La loro nazione è rovinata per amore e su istigazione dell’impero americano globalista.
Mentre l’Ucraina perde la presa su un crocevia importante e pesantemente difeso intorno alla città di Bakhmut, la stampa occidentale ha iniziato una campagna per minimizzare l’importanza della perdita. Defense Express riporta: “L’intelligence della Difesa britannica afferma che la cattura di Bakhmut diventa soprattutto un obiettivo simbolico e politico per la Russia”. La scorsa settimana, il Financial Times ha pubblicato un articolo intitolato: “L’inferno e basta: La guerra di logoramento tra Ucraina e Russia per Bakhmut”. Come recita il sottotitolo del pezzo, “I soldati dicono che i combattimenti nella città orientale di Donetsk e nei suoi dintorni ricordano i conflitti di trincea della prima guerra mondiale”.
Le informazioni che seguono sono indicative della natura della “vittoria” ucraina negli ultimi sei mesi.
L’Ucraina ha perso circa il 20% del suo territorio. Almeno il 22% dei terreni agricoli ucraini è sotto il controllo russo. Queste aree rappresentano gran parte del territorio identificato nell’accordo di Minsk II che doveva essere governato come distretti autonomi. A causa del fallimento dell’accordo di Minsk II, la Russia ha dichiarato le sue operazioni militari speciali per liberare queste aree dalla morsa del governo ucraino. Ad oggi, sembra che la Russia si sia avvicinata al raggiungimento di alcuni dei suoi obiettivi iniziali.
Nel maggio 2022, l’Agenzia delle Nazioni Unite per i Rifugiati ha riferito che quasi otto milioni di ucraini sono sfollati all’interno del Paese e altri sei milioni sono registrati come rifugiati. Questo numero è destinato a salire ulteriormente quest’inverno. A seguito dei recenti attacchi missilistici russi alla rete elettrica ucraina, un numero ancora maggiore di persone sta fuggendo dall’Ucraina. L’Europa si aspetta centinaia di migliaia di rifugiati ucraini quest’inverno a causa delle città in rovina del Paese. Il sindaco di Kiev, Vitali Klitschko, potrebbe chiedere l’evacuazione della sua città a causa dell’incapacità di fornire servizi di base alla popolazione.
La CNN ha riferito un mese fa che almeno il 30% delle centrali elettriche ucraine sono distrutte. La BBC riferisce che sei milioni di ucraini sono senza corrente. EuroNews ha recentemente riportato che due terzi di Kiev sono senza corrente. Si stima che l’80% di Kiev sia senza acqua. Le notizie dichiarano che Kiev si sta preparando a sopravvivere senza corrente, acqua e riscaldamento. L’Ucraina ha evacuato le città che sono diventate inabitabili senza riscaldamento o elettricità. L’Organizzazione Mondiale della Sanità avverte che quest’inverno milioni di vite sono “a rischio”.
La rivista Forbes riporta che quasi metà dell’Ucraina è senza corrente. Newsweek riporta che il gigante dell’energia ucraino sta esaurendo le attrezzature per riparare le interruzioni di corrente. Per quanto tempo la capitale ucraina potrà funzionare senza corrente?
La Banca centrale ucraina stima che nel 2022 il PIL della nazione diminuirà del 32%, l’inflazione raggiungerà il 30% e la disoccupazione il 30%. Secondo il New York Times, l’industria agricola ucraina ha perso circa 23 miliardi di dollari a causa della guerra. Il Fondo Monetario Internazionale riferisce che la guerra in Ucraina ha portato alla peggiore carenza di cibo dal 2008. La CNN riferisce che le comunicazioni dell’Ucraina dipendono interamente dal sistema Starlink di Elon Musk. In caso di problemi con il sistema, il Paese si blocca.
Brookings riferisce che: “La guerra ha distrutto almeno 127 miliardi di dollari di edifici e altre infrastrutture della nazione, secondo la Kyiv School of Economics”. Il Washington Post riporta che gli ucraini chiedono 700 miliardi di dollari in aggiunta agli oltre 100 miliardi che abbiamo inviato.
Sul terreno, l’Ucraina ha avuto difficoltà a conquistare qualsiasi territorio attivamente difeso dalla Russia. La recente “vittoria” dell’Ucraina nella conquista di Kherson è evaporata. L’Ucraina sta evacuando Kherson a causa dei bombardamenti russi. La macchina militare ucraina non è in grado di mantenere il controllo di una città che il suo avversario ha evacuato. Tutte le offensive ucraine di settembre e ottobre si sono arenate e i russi sembrano solidificare le loro linee di difesa e aumentare drasticamente le loro forze sul campo, mentre l’Ucraina arruola uomini di sessant’anni.
L’Ucraina sta anche perdendo l’accesso alle risorse necessarie per continuare la guerra. Gli Stati Uniti e l’Europa stanno esaurendo le armi da inviare all’Ucraina. Inoltre, la CNN riferisce che le forniture di armi per l’Ucraina si stanno esaurendo. L’equipaggiamento militare dell’Ucraina, in particolare l’artiglieria, si sta sgretolando e l’Occidente non è in grado di sostituire gran parte dei pezzi che si stanno rompendo.
Foreign Policy riferisce che i funzionari della NATO sono molto preoccupati per le carenze. Anche il neocon Frederick Kagan ammette che la NATO non è preparata per un conflitto come quello ucraino. “La NATO non pianifica realmente di combattere guerre come questa, e con questo intendo guerre con un uso super intensivo di sistemi di artiglieria e un sacco di carri armati e proiettili”, ha detto Kagan a Foreign Policy. “Non siamo mai stati attrezzati per questo tipo di guerra”. Secondo l’amministratore delegato di Raytheon, l’Ucraina ha utilizzato tredici anni di produzione di Javelin in dieci mesi.
Non doveva andare così.
L’Ucraina e la Russia avrebbero potuto concludere un accordo di pace duraturo se non fosse stato per l’ingerenza dell’Impero americano globalista. Nel marzo del 2022, le due parti sembravano vicine ad un accordo sui termini per risolvere il conflitto. Sembrava che l’accordo avrebbe assicurato all’Ucraina di non entrare mai nella NATO. La questione della NATO è la più importante di tutta questa vicenda. Gli Stati Uniti e il Regno Unito hanno ostacolato questo accordo e la guerra è continuata da allora, uccidendo decine di migliaia di ucraini, russi e altri. Il loro sangue è sulle mani dei leader statunitensi e britannici.
Gli appaltatori della difesa, i politici e i think tank statunitensi stanno traendo profitto a spese dell’Ucraina e dei suoi sfortunati cittadini. Il resto dell’Europa sta soffrendo per le “massime sanzioni” imposte alla Russia, mentre gli ucraini continuano a fuggire dal loro Paese. Nessuna di queste sofferenze sembra preoccupare i responsabili della politica estera americana. Non si preoccupano della rovina dell’Ucraina, ma solo di dare addosso alla Russia. Questo è l’inevitabile prodotto di una visione del mondo di Washington che vede gli esseri umani come bestiame.
Senza dubbio, anche il costo della guerra per la Russia è stato elevato. Ha fatto calcoli sbagliati e commesso errori in tutta questa tragedia. Ma la narrazione fornita al popolo americano non è stata onesta o accurata. Che cosa ci guadagna l’Ucraina a perdere decine di migliaia di vite e porzioni significative delle sue infrastrutture? Molti ucraini hanno perso i loro cari e devono affrontare un inverno brutale per il bene di persone come Ursula von der Leyen, Joe Biden e i loro referenti neocon. È ora che i leader occidentali affrontino la verità e portino avanti i negoziati per salvare gli ucraini da questa tragedia umana.
George D. O’Neill Jr.
Fonte: theamericanconservative.com
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